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Quarta tappa, terza fuga e prima top-10 per il Team Polti Kometa in questo Giro d’Italia

Giro d'Italia (2.UWT)
Tappa 4: Acqui Terme - Andora (190 km)

Ne avrà da raccontare Fran Muñoz nel prossimo episodio del suo diario! Dopo Pietrobon e Bais in fuga nelle prime due tappe e il duro lavoro di ieri per tener chiusa la corsa, nella quarta frazione del Giro d’Italia l’unico non italiano della formazione Polti Kometa si fa 185 chilometri in avanscoperta in un tragitto da Piemonte a Liguria, transitando anche per primo al traguardo volante di Calizzano e all’intergiro di Altare.

Lui e i due compagni d’avventura (entrambi corridori World Tour) superano insieme il colle del Melogno, poi il giovane spagnolo rimane solo con De Bod. L’accoppiata viene ripresa solo a 5000 metri dall’arrivo di Andora, sul rettilineo di Laigueglia teatro ogni anno dell’omonimo Trofeo, poco prima del Capo Mele. Uno scenario che, ricordando la Sanremo dove il 16 marzo il Team Polti Kometa si è messo in bellissima mostra, applaude oggi un’altra giornata all’attacco dei ragazzi di Stefano Zanatta.

Ma non è finita qui. Al termine di un grande inseguimento al contropiedista Ganna, Giovanni Lonardi si piazza 10° nella volata vinta da Milan. “Uno sprint da preparare in discesa è sempre difficile da interpretare – racconta Lonardi -. Ho avuto ottime sensazioni su tutto il percorso, salita compresa, nell’ultimo chilometro ho cercato il miglior posizionamento possibile e alla fine ho raccolto la prima top-10 della squadra in questo Giro. Però non mi accontento…”

Muñoz: “La mia missione stamattina era entrare in fuga e l’ho compiuta, anche se quando ti trovi davanti fino agli ultimi chilometri speri di centrare il bersaglio grosso. Realisticamente non era facile, con tutti i treni dei velocisti desiderosi di venirci a prendere, ma intanto è fondamentale stare lì e andarci vicino, per essere pronti a sfruttare la giusta occasione quando si dovesse presentare.”

Il direttore sportivo Zanatta: “Volevamo portare via una fuga provando a sfruttare il vento a favore nel finale e si è formato un bel trio, peccato che Calmejane si sia rialzato dopo il GPM. Bravissimi Fran e l’atleta EF ad andare così lontano, siamo felici inoltre della decima posizione di Lona e vogliamo continuare su questa strada.”

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