Il Giro di Turchia alza l’asticella e chiama a raccolta i velocisti
Nel 2024 il Presidential Cycling Tour of Türkiye riconquista la sua tradizionale posizione in calendario, nel mese di aprile, e aumenta la propria categoria: da 2.1 ora è 2.PRO! L’anno scorso il Team Polti Kometa ha brillato soprattutto con Lonardi, che ottenne due podi e diversi piazzamenti nella top-10 in volate contro grandi avversari, un obiettivo che si cercherà di ripetere e magari migliorare con una vittoria di tappa.
L’attenzione, da questa domenica alla prossima, si concentrerà quindi soprattutto sugli arrivi di gruppo, che potrebbero essere addirittura sei a seconda di come si svilupperà la corsa. Percorsi impegnativi per un Giro di Turchia che partirà da Antalya e si concluderà a Istanbul. Senza dubbio la tappa regina sarà la sesta: 160 chilometri che culminano nella scalata da oltre 20 km dello Spil Dagi.
Il punto di riferimento della Polti Kometa sarà ancora Giovanni Lonardi che quest’anno godrà del supporto di Manuel Peñalver. A pilotare quest’accoppiata verso gli sprint saranno Andrea Pietrobon, capitan Mirco Maestri e l’ungherese Erik Fetter. Loro potranno pure giocarsi qualche chance in fuga, così come Diego Sevilla che da par suo agirà a particolare supporto di Paul Double. Lo scalatore inglese, reduce da un buon Giro d’Abruzzo, avrà buone possibilità nella sopracitata giornata di montagna che di fatto deciderà il vincitore della generale.
Giovanni Lonardi: “Abbiamo già fatto bene in Turchia (oltre ai piazzamenti di Lona nel 2023, ricordiamo il recente trionfo di Piganzoli al Tour of Antalya ndr) e penso che questa sia una gara adatta alle mie caratteristiche, cercherò di sfruttarla a dovere. Sei mesi fa è stato un bel modo per chiudere la stagione passata, quest’anno siamo partiti bene e ora sono in forma dopo un po’ di riposo. Ci sono diverse giornate in cui potrò lottare per vincere e sono sicuro che, dando tutto, sapremo centrare grandi risultati.”
Giovanni Ellena, direttore sportivo: “Il Giro di Turchia ha innalzato ufficialmente il livello e portiamo una formazione all’altezza. Saremo focalizzati su Lonardi e Peñalver che avranno molte opportunità, ma senza dubbio Double potrà dimostrare tutte le sue qualità in altura su a Manisa…”.
Tappa 8: Istanbul – Istanbul (105,4 km)