Almeria apre il secondo blocco di gare in Spagna
Il Team Polti Kometa inizia due nuove settimane di corse in Spagna, a partire da questa domenica con la Clásica de Almería, tradizionalmente ricca di partecipazione e dedicata ai velocisti.
La distanza da coprire sarà di 193 chilometri, con due parti ben distinte: la prima più ondulata all’interno di Almeria, in cui potrebbe formarsi la fuga di giornata, e la seconda pianeggiante e potenzialmente esposta a ventagli. Saranno quattro le salite che assegneranno la maglia per gli scalatori, l’ultima delle quali ad Almerimar. Lì, a 50 chilometri dalla conclusione, l’effetto del vento inizierà a farsi sentire e, negli ultimi 20, verranno effettuati tre passaggi sul traguardo di Roquetas de Mar: circuito urbano di sei chilometri che dovrebbe portare a un arrivo in volata.
Nella formazione chiamata a gareggiare, spiccano naturalmente i velocisti: il punto di riferimento sarà David Martín che ha già disputato questa gara l’anno scorso, senza però riuscire a far parte del gruppo di testa che si è conteso la vittoria. Manuel Peñalver e Javier Serrano saranno lì per scortarlo e posizionarlo fino alle battute conclusive, soprattutto dove il vento giocherà un ruolo più importante. Il loro compito sarà di garantire a David di presentarsi alla curva finale a sinistra con tutte le garanzie per poter alzare le braccia al cielo.
Il blocco è completato da corridori del calibro di Andrea Pietrobon e Fran Muñoz, sempre guidati dal veterano della squadra Diego Pablo Sevilla, che cercherà di contribuire con la sua conoscenza della corsa, alla quale ha già partecipato due volte. Da par suo, infine, Davide Bais farà qui il debutto stagionale per mettere i primi chilometri nelle gambe dopo una scorsa stagione che l’ha visto vincere al Giro d’Italia. Un corridore destinato a grandi successi in questa stagione.
David Martín: “Sono molto motivato, in Andalusia sono a casa e il percorso è molto adatto a me. Penso che il gruppo si selezionerà sulle salite e ci sarà molto nervosismo in gruppo nel finale causa vento. Dovremo tenerci sempre ben posizionati e risparmiare energie per quanto possibile in vista dell’arrivo, dopo l’edizione 2023 voglio affrontare questa con sensazioni migliori.”.
Anche il direttore sportivo Jesús Hernández apprezza la partecipazione della squadra alla Clásica de Almería: “È una gara che conosciamo bene, che mantiene il suo formato e il suo percorso, con la zona montuosa nella parte più lontana di Roquetas e l’arrivo segnato dalla possibile aria laterale. Questo rende sempre duri gli ultimi chilometri, ma ritengo che sarà volata. Abbiamo una squadra costruita per questo tipo di arrivo, con Peñalver e Serrano a sostenere David Martin, e il resto della squadra a indispensabile supporto. La decisione sulla fuga la prenderemo in corsa: se ne andrà via una non particolarmente pericolosa, non metteremo uomini dentro. In ogni caso, tutto il nostro lavoro sarà incentrato sull’arrivo in volata.”