Coppi e Bartali: ci sono cinque opportunità
Tappa 1: Riccione – Riccione (161’8km)
Tappa 2: Riccione – Longiano (172’5km)
Tappa 3: Forlì – Forlì (139′,’8km)
Tappa 4: Fiorano Modenese – Fiorano Modenese (168’6km)
Tappa 5: CRI Carpi (18’6km)
La competizione non si ferma e l’Italia è ancora la terra dei nostri sogni. Il luogo in cui la EOLO KOMETA pedalerà per continuare la sua ricerca di risultati di alto livello. Le cinque tappe della Coppi e Bartali offrono come sempre circuiti veloci, impegnativi e nervosi. La combinazione perfetta per godersi uno spettacolo ai massimi livelli. Un’a’occasione ideale per trovare un successo.
La prima tappa si terrà a Riccione martedì, con i circuiti di Mondaino e Montescudo, ognuno dei quali sarà scalato due volte. In totale, 161,8 chilometri che racchiudono l’essenza della competizione e determineranno il primo leader. La seconda tappa sarà di 172,5 chilometri con quattro salite a Roncofreddo (3°) e il muro del Belvedere a Longiano come difficoltà finale. A Forlì si svolgerà la tappa più breve, con soli 140 chilometri, ma anche una delle più dure, con tre salite a Monte Cavallo (2°).
Ci sarà ancora la quarta tappa a Fiorano Modenese con 168,6 chilometri e tre passaggi a Serramazzoni, oltre alla doppia salita al Santuario. Il tocco finale arriverà sabato con una cronometro di 18,6 chilometri a Carpi, quasi completamente pianeggiante, che servirà a decidere la classifica generale della corsa.
La squadra convocata sarà all’altezza di tutti i terreni che questa Coppi e Bartali offre: giovani corridori con un buon passo in montagna come Alessandro Fancellu, Álex Martín, reduce dalla top-10 di Per Sempre Alfredo, Davide Piganzoli o Fernando Tercero. La solidità di Francesco Gavazzi e la sua velocità nel lottare per le classifiche secondarie e per i piazzamenti di gruppo, insieme all’atteggiamento completo e offensivo di Andrea Garosio o Simone Raccani, fanno presagire una gara di successo per la EOLO KOMETA.
Biagio Conte: “Alla Coppi e Bartali parteciperanno molte squadre WorldTour. Abbiamo corridori che hanno dimostrato di essere molto bravi, soprattutto i giovani che stanno attraversando un buon momento e hanno il loro picco di forma ora, il che ci fa arrivare con molta fiducia alla Coppi e Bartali. L’esperienza di Gavazzi sarà molto importante, visto che viene da un’ottima Tirreno. Le tappe saranno molto dure fin dal primo giorno, con un percorso molto impegnativo e senza spazio per il riposo. Siamo molto fiduciosi, correremo alla ricerca di fughe con alcuni dei nostri ragazzi al via e cercheremo di fare una buona classifica generale con i giovani Tercero e Piga e anche con Gavazzi”.