La Vuelta a Burgos della Polti Kometa finisce con Sevilla maglia rossa e Piganzoli all’attacco
L’ultima tappa della Vuelta a Burgos è stata caratterizzata da un coraggioso tentativo negli ultimi 20 chilometri da parte di Davide Piganzoli, che ha raggiunto pure il podio generale virtuale prima di essere ripreso dal plotone. Sul palco delle premiazioni è salito poi Diego Sevilla, per indossare in via definitiva la maglia rossa dei GPM.
Giornata tutto sommato tranquilla per il Team Polti Kometa, rimasto in gruppo a distanza controllata dalla fuga di giornata fino alla sortita tentata da Piga con Lafay (Decathlon) neutralizzata però dalle squadre dei velocisti a 5 km dall’arrivo. Il corridore valtellinese conferma l’11° posto finale e Kuss (Visma) conferma la vittoria della corsa, mentre Bittner (DSM) si aggiudica la volata.
Piganzoli: “A dire il vero stavamo lavorando per posizionare Restrepo in vista dello sprint, tuttavia mi son trovato in un buon ventaglio con Lafay e abbiamo lavorato bene insieme. Peccato non essere riusciti nel nostro intento fino in fondo, ma sono contento della prestazione e delle sensazioni.”
Sevilla: “Abbiamo faticato anche oggi e abbiamo coronato una perfetta difesa della mia leadership nella classifica scalatori, un successo che significa tantissimo per me!”
Il direttore sportivo Jesus Hernandez: “Il bilancio di questa Vuelta a Burgos è molto positivo, siamo rimasti fuori dalla top-10 per pochissimo e abbiamo conquistato una delle maglie distintive al cospetto di una gran concorrenza. L’attacco provato da Piganzoli inoltre, al di là dell’esito, denota la sua crescita personale.”
La Polti Kometa correrà domenica a Getxo per chiudere questa settimana di gare nel nord della Spagna.