Il Team Polti Kometa “azzanna” lo Skoda Tour: gran fuga di Mattia Bais e 3 corridori compatti tra i migliori
Il Team Polti Kometa prende di petto la prima partecipazione allo Skoda Tour: sulle strade del Lussemburgo, Mattia Bais si fa 130 chilometri in fuga insieme ad altri tre uomini, dimezzati tuttavia nei tre muri centrali. Il classe ’96 trentino nel finale si trova a scappar via insieme a Reinderink in una scena che, per le maglie coinvolte, ricorda la grande avventura di Maestri e Alaphilippe al Giro d’Italia e vale a Bais il premio combattività.
A proposito: quando sull’ultima asperità a 8 km dal traguardo i due battistrada vengono ripresi, proprio Mirco si mette nelle posizioni di testa per giocarsi le sue chance nell’arrivo in leggera salita di questa tappa iniziale. Mentre Van der Poel vince, il capitano della Polti Kometa si piazza 11°, Javier Serrano 15° e Davide Piganzoli 20° dando prova di compattezza.
Bais: “Mi sentivo molto bene e volevo tentare, perché sapevo che il vento avrebbe potuto favorire un’azione da lontano. Alla fine ci è girato contro, però sono soddisfatto di averci provato e aver dato tutto me stesso per sognare l’impresa. Contestualmente, peraltro, ho preso qualche punticino in classifica scalatori.”
Maestri: “Sono tornato in forma dalla fantastica esperienza all’Europeo, sono contento della prestazione di Mattia in avanscoperta e un po’ meno contento di essere rimasto chiuso all’ultima curva e non essere riuscito a centrare la top-10. Cercherò di far meglio nei prossimi giorni!”
Il direttore sportivo Stefano Zanatta: “Ci stiamo misurando con una corsa dove più di metà delle squadre sono del World Tour e dove oggi ha vinto il campione del Mondo. Noi ci siamo difesi molto bene… andando all’attacco, nella speranza che i leader si guardassero. Il nostro corridore e quello della Soudal sono stati bravissimi, ma solo in due era difficile resistere al ritorno dei big. Sono felice poi di aver visto buona parte dei ragazzi restare nel gruppo dei migliori.”