Durezza andalusa: Ruta del Sol prossimo obiettivo del Team Polti Kometa
Una gara sempre dura, dove comunque il Team Polti Kometa si è tolto belle soddisfazioni. La Vuelta a Andalucía / Ruta del Sol è il prossimo impegno nel fitto calendario della squadra. Questo inizio stagione, caratterizzato dalla recente vittoria di Davide Piganzoli ad Antalya, potrebbe proseguire con ottimi risultati nel sud della Spagna.
Saranno cinque tappe con profili prevalentemente per scalatori e corridori potenti. L’arrivo a Cádiar (Granada) nella prima giornata che include il Puerto de Trévelez nella parte centrale; il percorso complesso verso Alcaudete (seconda tappa) e la tappa regina con quadrupla scalata dell’Alto de la Primera Cruz a Lucena decideranno la classifica generale della gara. C’è sempre la possibilità che le fughe riescano a sorprendere il gruppo, con mangia e bevi continui che possono rendere difficile neutralizzare fughe numerose. Gli spiragli per i velocisti si aprono a Pozoblanco (terza tappa) e alla Línea de la Concepción (quinta tappa) dove il vento potrà giocare la sua parte.
All’esordio in Polti Kometa, riflettori puntati sul friulano Matteo Fabbro, importante colpo di ciclomercato che sarà un punto di riferimento nell’attività della formazione italiana. Alla Ruta del Sol avrà l’appoggio di ragazzi d’altura come Alex Martín e Fernando Tercero, dell’esperto e sempre affidabile Diego Sevilla che potrà essere uomo da fughe insieme ai combattivi Mattia Bais e Andrea Pietrobon. Doppio impegno per questi ultimi atleti, che faranno anche da lead-out per David Martín quando saranno previste volate. Il quasi 25enne andaluso (li compirà lunedì prossimo all’indomani della corsa) vivrà momenti davvero speciali, dato che questa è la sua gara di casa che lo ispirò a diventare un ciclista.
Matteo Fabbro: “La Vuelta a Andalucía sarà la mia prima uscita ufficiale del 2024 e servirà a testare la mia condizione e saggiare l’impatto del lavoro svolto nella preparazione invernale. Sia il percorso che la startlist son tosti e, a seconda di come si metteranno le cose, mi piacerebbe molto lottare o per la classifica generale o per vittorie di tappa.”
David Martín: “A questa gara sono affezionatissimo e ho sempre sognato di correrla. La giornata più significativa per me sarà quella conclusiva di domenica: La Línea de la Concepción è dove sono praticamente cresciuto, ho un sacco di amici e per me sarebbe stupendo vincere lì…”
Jesús Hernández, direttore sportivo: “La Vuelta a Andalucía è una gara molto dura, in cui vogliamo essere protagonisti, consapevoli del nostro livello. Dovremo cercare le fughe in cui la squadra possa distinguersi e magari giocarsi la vittoria di tappa. Con l’esordio di Fabbro e l’apporto di corridori come Tercero dobbiamo avere l’ambizione di portare a casa qualcosa di buono.”