Un importante appuntamento in Ungheria
Con il Giro d’Italia già in corso, la EOLO KOMETA affronta un secondo fronte di competizione a cui parteciperà allo stesso modo con la convinzione di puntare a un grande risultato. L’Ungheria, terra dello sponsor KOMETA, è anche il luogo in cui si svolgeranno cinque giorni di gara dal grande valore simbolico per la squadra.
Attraverso la parte occidentale e centrale del Paese, visitando le montagne e, naturalmente, concludendo nella capitale. Il percorso del Giro d’Ungheria offre possibilità per tutti i ciclisti. Due giri di un circuito di 80 chilometri segneranno la prima giornata a Szentgotthard, che dovrebbe risolversi con uno sprint, lo stesso esito della seconda giornata con la salita finale a 30 chilometri dall’arrivo.
Due arrivi al top per il Giro d’Ungheria, con le sei salite e l’arrivo a Pecs nella terza tappa e i cinque passi di montagna, lunghi oltre 200 chilometri e l’arrivo a Dobogoko, dopo oltre 2.600 metri di dislivello accumulato, come tappa regina della competizione. Sia la durezza che la lunghezza eleggeranno il vincitore virtuale della classifica generale prima di correre il circuito finale di Budapest con 15 giri, compresa la salita di Disz per coloro che sono abbastanza coraggiosi da sfruttare quest’ultima opportunità.
La EOLO KOMETA si presenta alla competizione con una squadra giovane in cui David Martín sarà il velocista designato. Il velocista andaluso cercherà un ruolo da protagonista nella corsa, in un gruppo che sarà completato dalla forza in montagna di Álex Martín e Davide Piganzoli. Andrea Garosio, così come Alessandro Fancellu e Andrea Pietrobon, completeranno il gruppo del Giro d’Ungheria, dove il protagonismo in gara è assicurato.
Biagio Conte, direttore sportivo: “Abbiamo una squadra giovane, con l’esperienza di Andrea Garosio. Per noi il Giro d’Ungheria è un evento molto importante e il livello di competitività sarà molto alto. Penso che aiuterà i nostri corridori a crescere. Cercheremo di lottare per la classifica generale con Álex Martín e lo stesso Garosio. Inoltre, avremo fino a tre possibilità di provare con David Martín, che credo abbia un enorme potenziale da sfruttare e ha una bella opportunità qui. Non abbiamo una squadra completa per sostenerlo, ma lo aiuteremo a lottare nella tappa. Poi, tappa per tappa, vedremo le nostre possibilità per cercare di ottenere il miglior risultato possibile”.
Tappa 1: Szentgotthard – Szentgotthard (168km)
Tappa 2: Zalaegerszeg – Keszthely (175km)
Tappa 3: Kaposvar – Pecs (180km)
Tappa 4: Martonvasar – Dobogoko (206km)
Tappa 5: Budapest – Budapest (150km)