“Un Giro U23 un po’ diverso dagli ultimi anni”
Il Giro d’Italia U23, che da quest’anno sarà organizzato da RCS per un periodo di cinque anni e riceverà il nome di #GiroNextGen, ha presentato questo mercoledì il percorso della sua prossima edizione, che si svolgerà finalmente tra l’11 e il 18 giugno. Una corsa che coprirà più di 1.000 chilometri nelle sue otto giornate da domenica a domenica e che attraverserà tutto il nord della penisola italiana, dal Piemonte al Friuli-Venezia Giulia.
La partenza, una cronometro di quasi dieci chilometri, stabilirà le prime differenze per poi lasciare spazio a tappe per avventurieri e velocisti in cui non mancherà l’attenzione. Il quarto giorno, la corsa entra in Valtellina per scalare il Passo dello Stelvio e i suoi 2.758 metri. Un passo che decide una corsa, anche se tre giorni dopo una tappa con arrivo al Pian del Cansiglio offre la possibilità di un cambio di direzione nella classifica generale.
Rafa Díaz Justo, direttore dell’EOLO-KOMETA Cycling Team U23: “Guardando il percorso, possiamo dire che ci troviamo di fronte a un Giro U23 un po’ diverso rispetto agli ultimi anni, che richiede squadre con buoni scalatori oltre che con velocisti e sprinter. Ci sono più tappe per velocisti che per scalatori puri, anche se stiamo parlando di una tappa con un arrivo come lo Stelvio e il giorno della catena di salite al penultimo giorno. Sarà interessante vedere come verranno composte le squadre, perché è una corsa in cui il supporto della squadra è particolarmente importante”.
Le tappe.
Prima tappa (11 giugno): Aglié – Aglié (9,4 km, cronometro individuale).
Seconda tappa (12 giugno): San Francesco al Campo – Cherasco (151 km).
Terza tappa (13 giugno): Priocca – Magenta (146 km).
Tappa 4 (14 giugno): Morbegno – Passo dello Stelvio (118 km).
Tappa 5 (15 giugno): Cesano Maderno – Manerba del Garda (154 km).
Tappa 6 (16 giugno): Pergine Valsugana – Povegliano (166 km).
7a tappa (17 giugno): Possagno – Pian del Cansiglio (175 km).
Tappa 8 (18 giugno): Tavagnacco – Trieste (131 km).
