Menu

Strade Bianche: non è una corsa come le altre

Strade Bianche (1.UWT)
Sabato 4 marzo

Dici Strade Bianche, e dici tante cose insieme.

Prima di tutto, dici World Tour: la prima classe del ciclismo, gli appuntamenti dove è stata scritta la storia di questo sport e gli scenari più belli, le corse più importanti che tutti sognano di correre e che in pochi riescono a vincere.

Dici bellezza. Perché la Strade Bianche vive nelle terre che rendono meraviglioso questo Paese, dove la Toscana riesce a dare il meglio di sé giocando con gli spazi, con i colori, con i paesaggi, con gli odori. Dalla partenza all’arrivo, non c’è un metro che non racconti una storia o che non meriti di essere osservato.

E poi dici fatica. Undici tratti di sterrato che danno il nome a questa corsa e la rendono durissima e massacrante, la salita finale prima di piombare su Piazza del Campo a Siena (ah, ancora la bellezza), la voglia che tutti avranno di vincere che porterà a vivere ritmi vertiginosi, senza fiato.

Esserci per noi è una vittoria. Provare a lasciare il segno – e lo scorso anno ci siamo riusciti, con la fuga di Bevilacqua e la prova di Albanese – è una promessa.

E questa è, anche, una corsa che parla di un ragazzo: Andrea Pietrobon. Perché non abbiamo dimenticato la paura che abbiamo provato tutti quel giorno, quando durante il Giro del Veneto era caduto rovinosamente e tutti avevamo trattenuto il fiato. In questi mesi Andrea ha stretto i denti, ha lavorato, ha sofferto, ha lottato con un solo obiettivo: tornare. E tornare alle Strade Bianche, è il modo più bello per chiudere questo periodo così difficile: se lo meritava, davvero.

Stefano Zanatta: “Innanzitutto è una World Tour, una corsa alla quale siamo stati invitati e questo per noi è un grande onore, una soddisfazione enorme. Come sempre, cercheremo di onorare la corsa e di meritarci l’invito portando una squadra battagliera che cercherà di essere presente nelle fasi cruciali della corsa, cercando di anticipare i più forti e confidando in Fetter che due anni fa ha corso benissimo. Di sicuro, correremo a viso aperto contro tutti”.ù

Erik Fetter: “Non vedo l’ora di partecipare a questa gara ogni anno, perché è una delle mie gare preferite e quella che guardavo di più quando ero più giovane. Ogni anno questa gara è un grande obiettivo per me, perché questo tipo di gara mi si addice molto, quindi anche quest’anno mi sono preparato duramente per essere pronto. Questa sarà la mia terza partecipazione, quindi vorrei sfruttare l’esperienza degli ultimi anni per fare una grande corsa. Insieme ai miei compagni di squadra gareggeremo duramente per dimostrare le nostre ambizioni di squadra”.

Lineup: Simone Bevilacqua, Erik Fetter, Andrea Garosio, Mirco Maestri, Andrea Pietrobon, Diego Sevilla, Samuele Rivi

POLTI KOMETA
AURUM VISIT MALTA
GSPORT EOLO SKODA SOLO CAFFE
ENVE KASK BURGER KING SIDI KOO OLIVA NOVA LOTTO FINECO
CHIARAVALLI VITTORIA EMEN4SPORT LECHLER BRICS BKOOL PROLOGO ELITE LOOK SVITOL TRAININGPEAKS LACASADELFISIO SPORTLAST VELOTOZE Bend36 BETA Honest Food Pedranzini