Si torna a correre in Italia con il Trofeo Laigueglia
Questa è una corsa che ha fatto la storia di questo sport. Da 60 anni, il selvaggio entroterra e il meraviglioso mare della Liguria accolgono l’appuntamento che segna l’inizio del calendario italiano: un albo d’oro pieno zeppo di campioni, un tracciato esigente con le quattro scalate della mitica Colla Micheri, un gruppo di partenti fatto di corridori fortissmi. Il menù è servito: tutti avranno voglia di aggiungere il loro nome sul “muretto” della città ligure, dove sono conservate le firme di tutti i vincitori.
Ci saremo anche noi della EOLO KOMETA, ovviamente: e ci saremo per provarci fino in fondo con una squadra forte e in forma. L’esperienza di Gavazzi che conosce benissimo questa corsa, la condizione di Fortunato che sta facendo grandi cose in terra spagnola, la voglia di Davide Bais sempre all’attacco dall’inizio della stagione, la freschezza di Fancellu, Piganzoli, Raccani e Garosio che hanno voglia di mettersi in mostra.
Alessandro Fancellu: “Non ho mai corso il Laigueglia: l’ho sempre visto, mi è sempre piaciuto, l’anno scorso avrei dovuto farlo ma poi ero stato fermato dal Covid. Sono contento di farlo, finalmente. Sarà una corsa molto nervosa, il livello dei partenti sarà come sempre molto alto e vedremo che ruolo mi assegneranno i direttori. Mi sono allenato molto bene, ho lavorato tanto sulle strade di casa e sono contento di tornare a correre in Italia”.
Stefano Zanatta: “Sappiamo che questa è la prima corsa in Italia, quindi vogliamo fare bella figura. Usciamo da due corse in Spagna come l’Andalucia e il Gran Camino dove la squadra ha dimostrato una buona condizione e si è mossa bene con la presenza nelle fughe e con Fortunato che in salita ha pedalato con i migliori. Fortunato sarà in Liguria insieme a Gavazzi e Bais, e poi aspettiamo anche il gruppo dei giovani per avere un po’ di freschezza”.
Lineup: Davide Bais, Alessandro Fancellu, Lorenzo Fortunato, Andrea Garosio, Francesco Gavazzi, Davide Piganzoli, Simone Raccani.