Sergio Calvo, Gerard Cano, Balint Feldhoffer e Manuel Sanroma promossi dalla struttura junior a quella 23 della Fondazione

Sergio Calvo, Gerard Cano, Manuel Sanroma e Balint Feldhoffer sono i quattro corridori della struttura juniores della Fundación Contador che saranno promossi alla squadra U23 diretta da Rafa Díaz Justo per la prossima stagione. Tre di loro parteciperanno alla prossima Vuelta Cicloturista a Ibiza. Tra il 13 e il 15 ottobre, l’idilliaca isola mediterranea ospiterà tre giorni di ciclismo su strada che, per questa edizione, hanno voluto condividere con una rappresentanza della squadra U23 che sarà accompagnata sia da Fran Contador che da Alberto Contador. Due corridori che in passato hanno corso con la squadra juniores, Álex García e Antonio González, accompagneranno Sergio Calvo, Manuel Sanroma e Gerard Cano nel loro “debutto”.

Sanroma, di Almagro (2005), ha affrontato il suo passaggio nella categoria giovanile all’interno della disciplina della Fundación Contador. Riguardo al futuro, dice: “È arrivato il momento di fare il salto alla categoria successiva, un cambiamento importante a causa dell’aumento del chilometraggio e del fatto che il primo anno è più difficile a causa del processo di adattamento. Non vedo l’ora e sono molto motivato. Queste prime corse a Ibiza saranno sicuramente un’esperienza indimenticabile”.

Calvo (2005), originario di A Rúa in Ourense, si è unito alla squadra a metà stagione da Rias Baixas e fin dal primo momento ha ottenuto risultati importanti, come la generale della Volta a Girona o una tappa della prestigiosa Bizkaiko Itzulia o il terzo posto nella Vuelta a la Montaña Central. “Sono molto contento di questa opportunità, ora è tempo di riposare ma stiamo già pensando al 2024”, dice il campione galiziano della categoria.

Gerard Cano (2025) ha gareggiato con i colori di EOLO-KOMETA nel 2023 ed è stato incaricato di aprire la lista dei vincitori della stagione con il suo successo a Berriatua. Cano, buon scalatore, sarebbe arrivato secondo nel Trofeo Ayuntamiento de Valdefresno o terzo nella classifica finale della Volta o Barbanza: “È un passo molto importante per questa parte della ‘mia vita ciclistica’ e poterlo fare nelle file della Fondazione Contador dà molta tranquillità perché si prendono molta cura dei corridori. È chiaro che sarà un passo impegnativo e che sarà difficile adattarsi, ma con il duro lavoro e la perseveranza tutto è possibile. Personalmente penso che sarà un anno di apprendimento e cercheremo di godercelo il più possibile e di aiutare la squadra in tutto ciò che è necessario. E per tutto questo, viaggiare a Ibiza sarà un po’ più speciale”.

Balint Feldhoffer (2005), l’unico dei quattro corridori della struttura giovanile che non potrà andare a Ibiza, è un ciclista ungherese che ha trascorso due stagioni nella categoria all’interno della disciplina dell’EOLO-KOMETA Cycling Team, frutto dell’impegno della Fondazione Contador nella promozione del ciclismo magiaro con l’aiuto del suo sponsor Kometa. Balint è un ciclista molto completo e combattivo, capace di mettere insieme prestazioni molto consistenti come ha fatto in gare come la Volta a Barbanza, la Vuelta a la Montaña Central o la Vuelta la Ribera del Duero: “Sono molto ottimista per la stagione 2024, sono molto eccitato. Sono consapevole che sia il livello che l’ambiente saranno diversi da quelli attuali, ma sono fiducioso di potermi preparare bene, di essere in forma, di imparare molto e, perché no, di lottare per ottenere buoni risultati”.

“In vista della prossima stagione vogliamo rendere la squadra molto più giovane e per questo abbiamo incorporato quattro corridori della struttura giovanile che crediamo possano portarci molte cose nei prossimi anni e che sono sempre stati molto chiari nel voler fare il salto di categoria all’interno di questa struttura, anche se è vero che avremmo voluto avere almeno un altro corridore in questa dinamica di promozioni”, afferma Rafa Díaz Justo. “Ci piace lavorare lentamente ma con costanza con i giovani corridori che fanno il salto, e il primo anno richiede sempre un certo atteggiamento. È una formula che continua a funzionare stagione dopo stagione. Un esempio molto recente e molto valido è quello di Antonio González, che due anni fa si trovava ad affrontare questo momento, e che ha avuto una seconda parte di campagna molto interessante, con un grande balzo in avanti a tutti i livelli”.

[ ? José O., Ángel Martín, Aroa Santamaría y J. F. C]