Lonardi comincia in Slovenia da dove aveva finito allo ZLM: 4° nella volata di Ormoz
Giovanni Lonardi comincia da dove aveva finito: dopo aver centrato la top-10 in tutte le quattro volate dello ZLM Tour, il velocista del Team Polti Kometa si posiziona al 4° posto nella giornata d’apertura del Giro di Slovenia. Sono stati più di duecento umidi chilometri, nei quali il plotone ha tenuto a bada una fuga di cinque uomini e un successivo contrattacco negli ultimi 5 km, fino all’arrivo di Ormoz.
Sul rettilineo del traguardo lo sprinter veronese si è fatto vigorosamente spazio battezzando le ruote giuste, sua autentica specialità, fino a chiudere appena fuori dal podio la volata vinta da Groenewegen. Purtroppo, durante le manovre finali, l’uomo classifica designato Davide Piganzoli è caduto e ha perso un po’ di terreno.
Lonardi: “Abbiamo preso tanta acqua all’inizio, poi la strada si è asciugata e ho potuto sprintare tenendo come punto di riferimento il corridore che poi ha vinto. Essere sempre coi migliori è un bene ma non posso essere contento, voglio tornare a vincere!”
Il direttore sportivo Jesus Hernandez: “Al cospetto di avversari di alto livello, sappiamo bene quanto sia stato bravo Lona a lottare insieme a loro e domani potrebbe avere un’altra occasione. Dispiace molto per la caduta di Piganzoli, nell’occasione è rimasto leggermente attardato pure Paul Double che però è riuscito a riportarsi a pochi secondi dal gruppo e proveremo a fare classifica con lui.”