Giro di Toscana: Albanese tra i primi, brilla tutta la squadra
Il ritorno alle corse in Italia, con il Giro di Toscana, per la EOLO KOMETA coincideva anche con il ritorno alle corse di Albanese e Fortunato dopo i campionati italiani: tante aspettative, tanta voglia di riprendere la strada e attaccarsi un numero sulla schiena. Il tutto in una corsa dura, che vedeva la doppia scalata al Monte Serra che come previsto ha fatto male al gruppo: il tutto con una lista partenti di altissimo livello che ha reso la corsa dura fin da subito.
La fuga di giornata è andata via dopo 30 km, con il nostro Andrea Garosio tra i protagonisti insieme ad altri 8 colleghi: gruppetto che è rimasto insieme fino alla prima scalata al Monte Serra quando ad attaccare sono rimasti in tre: Garosio, bravissimo, insieme a De Marchi e Calzoni. Si sapeva che il gruppo non avrebbe lasciato fare, spinto dal lavoro della UAE, che ha lasciato davanti un gruppetto di big (Pogacar, Carapaz, Sivakov, Formolo, Zana, Grossschartner), con Sivakov bravissimo a staccare prima Pogacar e poi, a 1500 metri dal traguardo, anche Carapaz per arrivare al traguardo da solo. E dietro? Con il primo gruppetto dei migliori, ecco uno splendido Albanese capace di resistere su una salita per lui molto dura e concludere 8°. Subito dopo, a ridosso della Top 10, ecco Lorenzo Fortunato per una giornata da archiviare come positiva per la nostra squadra anche grazie alle prove di Piganzoli e Martin capaci di resistere con il gruppo di Fortunato.
Stefano Zanatta: “La squadra ha corso benissimo, interpretando la giornata nel migliore dei modi: il risultato finale di Albanese dietro a corridori World Tour lo testimonia. Bravissimo anche Fortunato, anche lui al rientro alle corse: guardiamo ai prossimi giorni con ottimismo”.
Lorenzo Fortunato: “Ho pagato un po’ all’inizio dell’ultima salita ma poi ho trovato il ritmo giusto e ho visto che Albanese stava tenendo duro molto bene, quindi ho deciso di stare con lui per aiutarlo. Oggi la squadra era al suo servizio, e credo sia andata molto bene”.
Vincenzo Albanese: “Stavo bene, avevo ottime sensazioni e infatti ho fatto bene la prima salita mentre nel secondo passaggio sono andato su con il mio ritmo perché quelli davanti erano più forti. Si è formato un gruppetto dietro in cui noi eravamo in quattro con me, Fortu, Alex e Piga: non siamo riusciti a rientrare su quelli davanti ma questo ottavo posto mi dà molta fiducia per le prossime gare, a partire da domani”.