Doppia top-5 in volata e De Cassan 6° generale a chiudere il Tour de Taiwan
Il Team Polti Kometa ha mostrato un’immagine di squadra eccezionale nel quinto e ultimo giorno di gara del Tour de Taiwan, con tutti i suoi effettivi nel gruppo di testa a giocarsi vittoria di tappa e della classifica generale. Manuel Peñalver terzo al traguardo, David Martín quarto e secondo posto finale nella classifica a squadre.
Alla Polti Kometa mancava solo la vittoria qui a Taiwan, quindi i cinque corridori sono partiti da Kaohsiung City determinati a dare il meglio di sé. Sono rimasti nel gruppo di una trentina di unità formatosi nelle battute iniziali e il solo Garosio ha dovuto rinunciare a stare tra i migliori, a causa di una foratura.
Forti della loro superiorità numerica, hanno lasciato lavorare il resto delle squadre interessate alla maglia gialla. Il ritmo molto sostenuto ha generato parecchia stanchezza e propiziato attacchi nel finale, Fran Muñoz ci ha provato a 3 chilometri dall’arrivo insieme a un altro atleta ma gli uomini-classifica non hanno concesso loro margine e il duo è stato riacciuffato nella curva prima del traguardo.
Lo sprint è stato lanciato con pochissime forze e si è risolto al photofinish: Peñalver è andato a pochi centimetri dalla vittoria, Martín ha sfiorato il podio, De Cassan ha cercato di guadagnare secondi per la generale e, arrivando 15°, si è classificato sesto.
Manuel Peñalver: “Giornata movimentata, nella quale abbiamo risparmiato energie avendo capito che sarebbe stata una frazione molto dura fino alla volata. Peccato non aver vinto per pochissimo, ma siamo felici di aver dimostrato il nostro livello essendo in lotta ogni giorno e chiudendo con un uomo in top-10.”
Davide De Cassan: “Podio per Manuel con David appena dietro, sesta posizione assoluta per me e seconda nella graduatoria dei team. Penso che abbiamo lavorato perfettamente per ciascun obiettivo, certi risultati sono il frutto di un gran lavoro di squadra e danno fiducia e morale per i prossimi impegni.”
Biagio Conte, direttore sportivo: “La tappa era facile sulla carta, ma si è complicata quando su una rampa il gruppone si è spezzato in due e il leader è andato in difficoltà. Avevamo i nostri cinque corridori davanti, divenuti quattro perché lo sfortunato Garosio non è potuto rientrare sulla testa della corsa. Davanti si sono gestiti perfettamente per chiudere in volata e possiamo tornare a casa soddisfatti della prestazione.”