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Briga: una giornata con molta attitudine ma a cui è mancata la ciliegina del risultato

40º Trofeo Sportivi Briga
Briga Novarese – Briga / Salita di San Colombano (176 km)

San Colombano, la particolarità di questo arrivo, si è rivelata ancora una volta decisiva per la risoluzione di un Trofeo Sportivi Briga che ha rispettato gli ingredienti delle previsioni più generalizzate: fuga, polso, raggruppamento e risoluzione all’ultimo muro. È vero che c’è molta pochezza in questo sbriciolamento di idee, ma San Colombano ha risolto e nei pressi del suo oratorio Giacomo Villa (Biesse Carrera) ha vinto senza che ci fossero opzioni di contestazione per la EOLO-KOMETA U23 a causa di una caduta all’ultima curva che ha ritardato di molte posizioni Andrea Montoli quando era in avanscoperta.

Una fuga di dieci corridori ha finito per avere serie possibilità di lottare per la vittoria, percorrendo l’ultimo giro del circuito con un vantaggio di circa un minuto su un gruppo di circa trenta/trentacinque corridori, che comprendeva i sei corridori della Fondazione Contador. In quel momento, sia Luca Bagnara che i fratelli Bessega erano al lavoro per far scendere il movimento, cosa che si sarebbe concretizzata in prossimità dello strappo finale. Con Montoli ben posizionato prima dell’arrivo del pendio, una caduta ha finito per smuovere il gruppo e generare alcuni tagli. Montoli non è caduto, ma le sue possibilità di rimonta si sono complicate. Edoardo Alleva è stato il corridore meglio piazzato al traguardo.

“Mi sono sentito abbastanza bene per tutta la giornata, ma alla fine non ho potuto prendere parte alla gara a causa di una caduta. Fino a quel momento ero in una buona posizione, con un lavoro magistrale da parte dei miei compagni di squadra, ma ho dovuto fermarmi e mettere il piede a terra ed è stato impossibile”, si rammarica Montoli. Sono contento dell’atteggiamento dei ragazzi, che hanno corso sempre in testa e hanno protetto i loro assi nella manica, e sono soddisfatto della loro prestazione”. Nella parte finale della corsa, i corridori hanno fatto del loro meglio per chiudere il gap con una fuga in cui non eravamo presenti e per lasciare Montoli in una buona posizione per la salita finale. È stata una giornata molto positiva, con un grande atteggiamento, e l’unica cosa che mancava era il risultato”, conclude l’allenatore Beppe De Maria.

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