Nuovo inizio, nuovissima gara: domani un Gran Premio Castellón – Ruta de la Cerámica “spaccagambe”
Il weekend inaugurale della stagione 2024, aperto oggi dalla Classica Comunitat Valenciana, si chiude domani col Gran Premio Castellón: siamo sempre nella regione di Valencia, ma a nord del capoluogo. Questa corsa è un assoluto inedito, si tratta infatti della prima edizione: in ossequio alla tradizione artigianale di queste parti, prende il secondo nome di Ruta de la Cerámica.
Tra le 19 squadre che terranno a battesimo questo GP Castellon sulla Ruta de la Ceramica, oltre a 7 WorldTeam tra cui la UAE, ci sarà pure una Polti Kometa desiderosa di far spiccare subito la nuova maglia e la nuova compagine all’interno del gruppo. Ci sarà un neo-acquisto importante come Jhonatan Restrepo, pronto poi a volare in Colombia per i campionati nazionali. Con lui altri uomini da salita come Alex Martín, l’esperto Andrea Garosio e i giovani Davide: De Cassan e Piganzoli. Presenti anche Javier Serrano e l’uomo simbolo Diego Sevilla.
Un roster ideale per un percorso dal profilo altimetrico interessante. Nei 174 chilometri di distanza totale che partono da Castellón de la Plana, pronti via si sale sull’Alto de la Coma (2 km all’8%) preludio all’Alto Sierra Engarcerán del km 50 (5 km al 5%); prima e dopo, continui saliscendi in un territorio che così a ridosso del mare presenta già belle alture. Rotta verso sud fino al Collado de Ayódar (molto simile alla Sierra Engarcerán) con scollinamento a 11 km dall’arrivo di Onda. Il traguardo, leggermente all’insù per regalare emozioni fino all’ultimo, in pieno spirito della corsa è posto davanti a un museo di maioliche, ceramiche e terracotte.
Nelle foto sopra, J.Hernandez-Restrepo-Serrano
Nell’ammiraglia Polti Kometa ci sarà Jesús Hernández, che da corridore è stato fedele gregario di Alberto Contador e collabora da sempre con la struttura sportiva della Fundación: “Sulla carta il Gran Premio Castellón è una gara per Restrepo, che tiene molto bene in salita e ha lo spunto giusto per finalizzare – spiega il direttore sportivo -: la squadra lavorerà per lui, ma dovrà stare attentissima allo sviluppo della situazione per saper eventualmente attivare un piano B. Il collado de Ayódar non è molto impegnativo e tanti uomini proveranno a muoversi: ci sarà da stare attenti e restare nel vivo dell’azione.”
Uno dei preziosi gregari sarà il classe 2001 Serrano, che incarna l’anima italo-spagnola della Polti Kometa: nel 2021 correva in una formazione dilettantistica italiana, la Biesse Arvedi, e si piazzò 9° nei campionati spagnoli Under 23 sia in linea che a cronometro. Nel 2022 è passato nell’allora Eolo Kometa, che dopo un anno in U23 l’ha promosso nel ProTeam: “Il Gran Premio Castellón segna l’inizio del mio secondo anno tra i professionisti, il terzo tra le fila della Fundacion Contador – dice Javier – e sono felice di cominciare con una gara così adatta alle mie caratteristiche. Il livello è alto, ma noi ci siamo preparati molto bene e vogliamo inaugurare la stagione al meglio!”