Tour de Limousin: vogliamo ripeterci
Tappa 1: Rilhac-Rancon – Bénévent L’Abbaye (165’7km)
Tappa 2: Excideuil – Trélissac (185’6km)
Tappa 3: Sarran – Bort-les Orgues (195’5km)
Tappa 4: Saint-Yrieix-la-Perche – Limoges (170’6km)
Una grande vittoria nell’ultima tappa del Tour de Limousin 2022, grazie alla potente volata di Vincenzo Albanese, o il trionfo di Erik Fetter nel 2021 nella stessa giornata finale, si portano dietro grandi ricordi per la EOLO KOMETA in vista della corsa francese che inizia questo martedì: il Tour de Limousin.
La competizione, che pur non affrontando alte montagne è ricca di difficoltà, sarà senza dubbio per ciclisti potenti e soprattutto abili, che cercheranno l’occasione o attraverso una fuga o attraverso sprint ridotti per trovare la vittoria. Quattro giorni di ciclismo di alto livello e la grande voglia di ripetere il trionfo dello scorso anno.
Questo Tour de Limousin inizia con 165 chilometri sulla strada per Bénévent L’Abbaye. Una serie di due salite e un arrivo in salita segneranno il primo leader della corsa. La seconda tappa sarà senza dubbio la chance più chiara per un arrivo allo sprint. Il terzo giorno, l’arrivo a Bort-les Orgues nel giorno più lungo (quasi 200 chilometri) selezionerà ancora una volta il gruppo per l’arrivo, mentre la tappa finale a Limoges prevede tre giri di un circuito impegnativo e sicuramente decisivo in questo Tour de Limousin.
Lo schieramento di partenza sarà lo stesso della Polynormande. Davide Bais sarà l’uomo della classifica generale, con il sempre attivo e coraggioso Mirco Maestri come secondo corridore più veloce. Accanto a loro, i veloci Simone Bevilacqua, Giovanni Lonardi e Fran Muñoz, in attesa che Samuele Rivi e Andrea Pietrobon colgano le loro occasioni con fughe o movimenti da lontano.
Stefano Zanatta: “È il quarto anno che partecipiamo al Tour de Limousin e ci riporta alla mente le vittorie ottenute con Erik Fetter o l’anno scorso con Vincenzo Albanese. È una tappa ideale per continuare a crescere e prepararsi per la parte finale della stagione, una corsa che conosciamo e che con questi risultati motiva i corridori a cercare di ripeterli. Penso che abbiamo la buona opzione di Davide Bais per lottare per la classifica generale, mentre la velocità di Lonardi è un’ottima risorsa per le giornate di sprint. Speriamo di essere in grado di alzare nuovamente le braccia in questa corsa che ci ha regalato tante gioie”.