Tra la tappa di Coppa di Spagna a La Canonja e un doppio impegno cantabrico
Un fine settimana impegnativo attende la squadra giovanile della Fundación Contador, con la terza gara di Coppa di Spagna sabato, la trasferta a Tarragona per partecipare al Trofeu 15 d’abril de La Canonja e, sia sabato che domenica, a una serie di corse su strada cantabriche nella zona di Camargo.
Per la Coppa, una squadra esperta, cinque corridori al secondo anno, in buona forma e con molta motivazione. Gerard Cano, Héctor García, Pablo Leno, Iván Loaisa, Álvar Martín, Balazs Pollner e Manuel Sanroma si sfidano nella gara, già una classica di Coppa, che commemora la costituzione a comune autonomo di La Canonja, fino al 2010 dipendente da Tarragona. La catena di La Teixeta, Porrera e Alforja genera sempre una grande selezione.
Martín torna in gara dopo alcune settimane di recupero dai postumi di una caduta nel Víctor Cabedo. “Non vedo l’ora”, dice lo spagnolo. “A causa della caduta nella prima gara del Trofeo Víctor Cabedo, per la quale ero molto ben preparato, ho dovuto fermarmi e recuperare. È difficile quando non si può fare ciò che si vuole. Qualche giorno fa ho ripreso la mia preparazione per tornare in forze. Sono entusiasta di iniziare la gara, dopo un duro lavoro di recupero”.
Per il Memorial Chele del Campo de Cacicedo e il Gran Premio El Baruco de Igollo de Camargo, Gorka Beloki ha messo insieme una squadra che combina la gioventù con la freschezza di un volto nuovo: a Dani Díaz, Iker Díaz, Miguel Domínguez, Mario Gómez, Iván Polo e Hugo Pradas si aggiunge ora il galiziano Sergio Calvo, nuovo arrivato nel progetto.
Miguel Domínguez è uno dei tre corridori del secondo anno della spedizione: “Per quanto riguarda il profilo, le due gare avranno come difficoltà principale l’Alto de El Churi e probabilmente sarà lì che si decideranno le due gare. È un passo che ho già scalato alcune volte e la verità è che, anche se è breve, è sempre duro. L’idea è sempre la stessa: lavorare uniti e insieme con l’obiettivo di fare del nostro meglio”.
Entrambe le gare condividono il protagonismo della salita a El Churi, una classica della zona, come punto fondamentale per la selezione del suo sviluppo. Il Memorial Chele del Campo, tuttavia, è forse più duro perché si corre due volte.
22 aprile: Trofeu 15 d’abril – Coppa di Spagna: La Canonja – La Canonja (125 km).
22 aprile | 32 Memorial Chele del Campo: Cacicedo de Camargo – Cacicedo de Camargo (95,1 km).
23 aprile | Gran Premio El Baruco: Igollo de Camargo – Igollo de Camargo (87 km).