Storia
L’undicesima stagione della nostra storia è partita con una grossa novità in ammiraglia: Gorka Beloki e Isaac Cantón al posto dei precedenti direttori sportivi Guillermo Gutiérrez e Félix García Casas. L’abbiamo affrontata con un roster di 15 corridori: all’inizio erano sei di 1° anno e nove di 2°, ma in primavera la “suddivisione per età” è divenuta 5+10 con l’innesto del diciottenne Sergio Calvo dalla Rías Baixas e la partenza del classe 2006 Daniel Díaz in direzione Ciudad de Talavera. Abbiamo esplorato nuove soluzioni a livello di calendario: ci siamo avventurati nelle per noi inedite Volta a Girona, Vuelta a Pamplona, Gipuzkoa Itzulia e alcune corse da un giorno nei Paesi Baschi e in Castiglia e León; mentre non abbiamo corso il Tour de l’Ain in Francia e la Vuelta a Valladolid, di cui eravamo praticamente habitué.
La prima vittoria dell’anno, non solo Juniores ma di tutte le tre squadre della Fundacion Contador, è arrivata a marzo col catalano Gerard Cano nella Aitxekutz Saria, a Berriatua. Nel mese di maggio abbiamo raggiunto l’apice: il neo-arrivato Calvo ha conquistato la Volta a Girona e il castigliano Miguel Domínguez ha fatto sua la Vuelta a la Montaña Central. Quest’ultimo in particolare è stato un trionfo carico di emozioni: sia per il podio targato interamente EOLO-KOMETA, con l’ungherese Balint Feldhoffer secondo e proprio Calvo terzo; sia perché in quella settimana lasciava questo mondo Arturo Grávalos al termine di una lunga malattia, e nei due giorni successivi alla sua morte si è materializzata l’impresa di Domínguez & compagni. Oltre ad Arturo, l’organizzazione della corsa asturiana ha commemorato Dámaso Guillén, agente della Guardia Civil che aveva perso la vita il 1 aprile impedendo a un ladro d’auto di fare irruzione sul percorso di una gara giovanile a Grado.
Bellissimo successo anche quello di Iván Polo al Gran Premio El Baruco, su in Cantabria, con una poderosa sfiammata sotto la pioggia. Su un corridore cantabrico, a proposito, si sono poi accesi i riflettori in estate: Mario Gómez, che nel giro di un mese ha messo a segno un uno-due vincendo il trofeo Fundación di Sodupe e la classica Virgen del Camino a Molledo.
Tra un’altra vittoria di Domínguez (Circuito Escalante Juniors) e addirittura tre di Calvo (2^ tappa della Bizkaiko Itzulia, Díptico de Vigo e campionati galiziani di categoria) senza dimenticare la collezione di top-5 autunnali del colombiano Samuel Flórez in terre basche, navarre e proprio di Colombia (2° alla Vuelta del Porvenir) l’annata è terminata con la promozione in POLTI-KOMETA U23 di quattro ragazzi: il figlio e nipote d’arte Manuel Sanroma e i già citati Balint Feldhoffer, Sergio Calvo e Gerard Cano.
Corridori
Sergio Calvo
Gerard Cano
Iker Díaz
Daniel Díaz
MIguel Domínguez
Balint Feldhoffer
Samuel Flórez
Héctor García
Mario Gómez
Pablo Leno
Iván Loaisa
Álvar Martín
Iván Polo
Balaz Pollner
Hugo Pradas
Manuel Sanroma
Quindici corridori hanno costituito nel 2022 il decimo progetto sportivo della Fondazione Alberto Contador nelle categorie giovanili, una categoria in cui si stanno vivendo molti cambiamenti e che quest’anno finalmente recupererà un po’ di normalità dopo la COVID-19 e le sue conseguenze nei due anni precedenti. Quest’anno, con undici volti nuovi, tra cui sei corridori al primo anno, la squadra guidata da Guillermo Gutiérrez e Félix García Casas ha rafforzato la sua collaborazione con il ciclismo ungherese incorporando due dei giovani talenti del ciclismo magiaro: Balazs Pollner e Ballint Feldhoffer. Le prime vittorie della stagione arriveranno nella tradizionale cronometro a squadre del Trofeo Víctor Cabedo e grazie al veloce corridore di Tarragona, Joan Cadena, nel Gran Premio Ayuntamiento Valdefresno. Il cantabrico David Puente, in una Challenge Montaña Central in cui si è classificato terzo, Joel Díaz di Barcellona nel Memorial Emilio Fernández o Pedro García di Murcia, nel Gran Premio de Moixent, otterranno altri dei migliori risultati della squadra. Il catalano Nil Aguilera avrà una grande prestazione nella Vuelta al Besaya, con una vittoria nell’ultima tappa e il secondo posto in una classifica generale finale dominata dal portoghese Antonio Morgado, uno dei ciclisti della stagione. Aguilera sarà anche uno dei ciclisti di spicco nelle altre gare internazionali a cui partecipa la squadra, come la Volta al Concelho de Loulé (Portogallo) o il Tour di Ain Valromey (Francia). Il percorso del 2022 si chiuderà con la promozione dello scalatore Álex García nella squadra U23 e con il completamento di due importanti cambiamenti: Félix García Casas lascia la Fondazione Contador alla fine dell’estate per concentrarsi sulla squadra nazionale di ciclismo su pista e anche il cantabrico Guillermo Gutiérrez lascia la direzione sportiva. Il basco Gorka Beloki, con esperienza nelle strutture sportive della Fondazione, è stato nominato nuovo direttore della squadra juniores.
Corridori
Manuel Sanroma
Bálint Feldhoffer
Joan Cadena
César Pérez
Héctor García
Iván Polo
Balázs Pollner
Nil Aguilera
Álex García
Alem Herráiz
Pedro García
Gergo Magyar
David Puente
Lucas Guillermo
Joel Díaz