Luke Borg e Jacob Schembri, due talenti maltese nel ritiro U23
Due delle strutture sportive della Fondazione Contador, l’EOLO-KOMETA Cycling Team e la squadra U23, affrontano in questi giorni il loro primo ritiro pre-stagionale all’Oliva Nova Beach & Golf Resort, un incontro che nel caso della squadra diretta da Rafa Díaz Justo durerà fino al 18 dicembre. In questa fase, a condividere gli allenamenti con i corridori della squadra amatoriale, sono i due attuali grandi valori del ciclismo maltese: Luke Borg (2002) e Jacob Schembri (2004).
La presenza di Borg e Schembri, gli unici ciclisti U23 del Paese, fa parte dell’intensa e attiva collaborazione che Visit Malta e l’EOLO-KOMETA Cycling Team mantengono nella promozione dell’arcipelago mediterraneo come destinazione ciclistica di prim’ordine e nell’impulso allo sviluppo dei giovani talenti ciclistici delle isole. Malta non ha attualmente nessun corridore nel gruppo dei professionisti e l’ultimo, Roderick Muscat con esperienza nel calendario belga, si è ritirato una decina di anni fa.
“Vengo dal mondo del karate”, dice Borg, che è cintura nera. “Ho iniziato a fare il pendolare con la mountain bike e a poco a poco ho iniziato a trovare il tragitto verso il centro di allenamento molto più divertente dell’allenamento vero e proprio di karate. Dopo un po’ di tempo mi sono detto “proviamoci” e ho deciso di abbandonare le arti marziali per concentrarmi sul ciclismo. Mi sono iscritto a un club e abbiamo iniziato questo viaggio”.
“Ho giocato a calcio tra i 7 e i 12 anni”, racconta Schembri. “Mio padre praticava il ciclismo e mi piaceva andare in bicicletta con lui. Dopo un paio di mesi di uscite più frequenti, ho scoperto che mi piaceva molto di più andare in bicicletta che giocare a calcio e ho deciso di cambiare. Godere di un’esperienza come questa è qualcosa di incredibile. Non tanto per il paesaggio, perché anche a Malta abbiamo bellissimi scenari in cui allenarci, ma per il supporto e l’organizzazione dell’intera struttura. È una grande opportunità”.
“La Federazione di Malta sta facendo un ottimo lavoro per promuovere il ciclismo sia con eventi che con uscite più internazionali. Lo sport è molto popolare, ma il professionismo nell’attività fisica non è così comune. Quando si tratta di scegliere tra studio e sport, prevale sempre il primo, è qualcosa di più socialmente consolidato, più comune. Per questo motivo, tra le altre ragioni, c’erano pochi professionisti. Ma la geografia del nostro Paese è molto interessante, non è affatto completamente pianeggiante, ha piccole salite ideali per allenarsi, con molti pendii ripidi”, conclude Borg.