Tra sprint e montagna il Team Polti Kometa torna in Spagna
Il Team Polti Kometa torna a correre in Spagna con due gare da un giorno che offrono scenari diametralmente opposti: un arrivo per ruote veloci nei pressi di Valladolid e una giornata per scalatori nella provincia di Guipúzcoa.
Sta per terminare luglio, un mese che è stato utilizzato per preparare la seconda parte della stagione a Bormio: un training camp che ha già mostrato i suoi frutti al Giro dell’Appennino in Italia e può continuare a farlo domani nei duecento chilometri della Vuelta a Castilla y León. Si percorrerà la Ribera del Duero, ponendo parecchia attenzione all’intensità e alla direzione del vento, per un probabile epilogo di gruppo alla Cistérniga.
Giovedì si terrà invece l’Ordiziako Klasika, 165 chilometri baschi che mantengono intatta la propria essenza: epicentro a Ordizia e salita di Abaltzisketa da effettuare cinque volte, le ultime due preceduta dal muro di Altzo per aumentare difficoltà e selezione. Distanza: 165 chilometri.
La formazione della Polti Kometa sarà la medesima per entrambi gli impegni e sarà sufficientemente completa per essere competitiva su entrambi i fronti. Il punto di riferimento alla Castilla y León sarà il velocista Manuel Peñalver che ritrova il suo ultimo uomo David Martín, reduce da un infortunio di due mesi. Giocheranno un ruolo importante nella prima parte del percorso e nel posizionamento dei compagni Davide De Cassan e Jhonatan Restrepo. Nell’Ordiziako Klasika potranno ritagliarsi un ruolo da protagonisti i giovani scalatori Fernando Tercero, che all’Appennino domenica scorsa è rientrato da un lungo stop dovuto a un virus, e Álex Martín. In tutto questo, ci sarà sempre un regista in corsa di nome Diego Sevilla.
Questa la previsione del direttore sportivo Jesús Hernández: “In Castiglia cercheremo di evitare i ventagli e andremo per la volata, a Ordizia saremo attivi da lontano per prevenire le accelerazioni delle squadre più forti nel duro finale”.