Una Strade Bianche “aumentata” è la prima corsa World Tour del Team Polti Kometa
C’è chi dice che dovrebbe essere la sesta monumento e chi ama definirla “la classica del Nord più a Sud di tutte”. Di sicuro, per il Team Polti Kometa, la Strade Bianche è la prima corsa World Tour dell’anno. E che corsa!
Il tradizionale carico di eroismo e rimando al ciclismo dei pionieri è stato aumentato quest’anno dagli organizzatori di RCS, con la lunghezza del percorso portata da 184 a 215 chilometri e i settori sterrati da 11 a 15, per un totale di 71 km di… strade bianche, per l’appunto. Non salitone ma strappi continui, con la consuetudine del monte Sante Marie dedicato a Fabian Cancellara e la novità del raddoppiamento della parte finale: Colle Pinzuto e Le Tolfe saranno da ripetere due volte e lanceranno i corridori verso Siena, dove ad attenderli ci sarà l’ultimo chilometro lastricato ben oltre il 10% in piazza del Campo.
Nelle sue annate da Professional, la squadra di Ivan Basso e i fratelli Contador è sempre stata invitata alla Strade Bianche: quella di sabato 2 marzo sarà la quarta partecipazione in altrettante stagioni. Due dei sette uomini Polti Kometa che dopodomani partiranno e arriveranno nella città toscana sono stati sempre presenti in queste edizioni: Erik Fetter e Diego Sevilla. Con loro ci sarà Andrea Pietrobon, in gara qui pure l’anno scorso da neo-pro, insieme ai tre reduci di Laigueglia Davide De Cassan, Alex Martin e Fran Muñoz. A completare la formazione, un German Gomez che al Tour du Rwanda si è mostrato in gran spolvero.
Proprio il colombiano Gomez racconta le sue sensazioni in vista di questo stimolante impegno: “Prender parte a un evento prestigioso e affascinante come la Strade Bianche mi motiva parecchio. Vengo da un bel lavoro sia di squadra che individuale in Ruanda e spero di contribuire alla conquista del miglior risultato possibile per la Polti Kometa.”
Ed ecco l’analisi del direttore sportivo Biagio Conte: “Le aggiunte al percorso nel finale aumenteranno la difficoltà e lo spettacolo. Noi ci presentiamo col morale alle stelle e portiamo una squadra giovane, desiderosa di mettersi in mostra centrando la fuga di giornata. L’anno scorso Fetter è stato protagonista con un lungo inseguimento solitario, quest’anno metterà in campo la sua ottima conoscenza della corsa senese. A tal proposito, sarà importantissima domani la ricognizione della vigilia, che permetterà ai ragazzi di capire bene come affrontare lo sterrato e imboccare i settori, così da presentarsi pronti all’appuntamento.”