Uno sprint per gambe forti alla Polynormande
La Francia ospiterà il primo evento di un mese ricco di competizioni per la EOLO KOMETA. La squadra non avrà praticamente riposo nelle prossime due settimane, con il grande obiettivo di aggiungere vittorie di tappa e grandi risultati in tutti i suoi fronti competitivi.
Questa domenica, La Polynormande e i suoi quasi 170 chilometri di percorso cercheranno un vincitore con un percorso tipico delle classiche francesi. Dopo una prima parte ricca di salite ripide in cui si formerà la fuga, ci saranno 11 giri finali di un circuito di 12 chilometri, l’eccezionale salita della Côte de la Pigeonnière e l’arrivo finale in salita.
Una gara in cui l’attenzione in gruppo, un buon atteggiamento e la capacità di evitare le situazioni di gara saranno fondamentali. Solo chi sarà ben piazzato negli ultimi giri sarà in grado di lottare per la vittoria della gara. E attenzione: nonostante la stagione estiva, il tempo è sempre un’incognita in questa zona della Francia.
Prenderà il via in rappresentanza della EOLO KOMETA una squadra quasi al completo di ciclisti italiani, guidata da Mirco Maestri, circondato da uomini veloci come Giovanni Lonardi e Simone Bevilacqua, con il coraggio di chi è chiamato a sorprendere come Davide Bais, Andrea Pietrobon e Samuele Rivi, oltre alla partecipazione dello stagista spagnolo Fran Muñoz, in un terreno davvero adatto alle sue caratteristiche.
Stefano Zanatta: “È una tipica corsa francese, senza grandi salite ma molto nervosa. Si deciderà sul circuito finale, e credo che potremo fare bene con Bais o Lonardi, che vengono da un ritiro in Italia; anche Rivi arriva dal Giro della Repubblica Ceca in buone condizioni e in generale credo che, anche se è una corsa sconosciuta, questa giornata francese vada affrontata con il giusto atteggiamento alla ricerca del miglior risultato possibile”.