Una settimana di classiche in Italia si chiude nel nome di Giacomo Matteotti

Disputata oggi la corsa romagnola intitolata a Marco Pantani, il Team Polti Kometa domani sarà in Abruzzo con tutt’altra formazione per completare una settimana di ben 5 classiche italiane che hanno aperto il finale di stagione. L’evento è il Trofeo Matteotti, nato appena finita la Seconda Guerra Mondiale per commemorare il politico antifascista Giacomo Matteotti.

Saranno 195 i chilometri totali con 13 giri del circuito di 15 km intorno a Pescara. Una gioia per gli appassionati e un inferno per i corridori, che dovranno affrontare oltre 150 metri di dislivello a ogni giro coi due colli in rapida successione di Scorrano e Montesilvano. Anche i tratti in discesa sono da tenere d’occhio in caso di pioggia.

La Polti Kometa avrà come punto di riferimento Matteo Fabbro assistito in salita da German Gomez. Con loro ci sarà un trio versatile e combattivo formato da Davide De Cassan, Andrea Garosio e Andrea Pietrobon insieme a un tandem di stagisti al debutto: il talento romagnolo Luca Bagnara e il campione maltese Aidan Buttigieg, pronti per un momento indimenticabile.

Bagnara: “Finalmente è giunto il momento della mia prima volta in una gara coi professionisti! Abbiamo preparato il Matteotti in modo eccellente per affrontarlo al 110% e cercherò di fare del mio meglio, sempre a disposizione di ciò che mi chiede la squadra.”

Buttigieg: “Provo un’emozione pazzesca, difficile da descrivere, anche perché si tratta di un momento storico non solo per me come ciclista per Malta, il mio Paese. Ho intenzione di convertire la pressione che avverto in carica positiva per riuscire a dare il massimo.”

In ammiraglia con Giovanni Ellena ci sarà Biagio Conte, ecco il suo commento: “Le temperature iniziano a essere molto più gradevoli, il che aiuta in un percorso ormai ben noto che richiede una squadra eterogenea e pronta a faticare. Sono curioso di vedere all’opera Luca e Aidan, in generale ho fiducia nei ragazzi e sono certo che riusciremo a ben figurare al cospetto di una startlist di livello più alto ogni anno che passa.”