Una corsa bella e sfortunata, guardando avanti
I Per Sempre Alfredo
Firenze – Sesto Fiorentino (162,1 km)
La meraviglia dei luoghi attorno a Firenze, incorniciati di storia e di bellezza. Il ricordo sempre vivo di una leggenda del ciclismo come Alfredo Martini che in questi luoghi ha vissuto prendendone la forza per diventare grande. Una corsa nata per farne vivere il nome per sempre, la “Per sempre Alfredo”. Una corsa sfortunata, però, per la EOLO-KOMETA che deve ancora rinviare l’appuntamento con la prima vittoria della stagione.
Sfortunata, sì: prima con la caduta che ha costretto Davide Bais al ritiro (per lui solo qualche escoriazione), poi con l’incidente che a quattro chilometri dalla fine ha messo fuori dai giochi Mattia Frapporti, lasciando gli altri a giocarsi la vittoria finale in volata (alla fine l’ha spuntata Moschetti che ha regolato Aristi e Zambelli).
Non c’è tempo per guadarsi indietro, perché come dice sempre Ivan Basso “Oggi è già domani”. E il domani della EOLO-KOMETA si chiama Coppi e Bartali, con la corsa in terra emiliana che prenderà il via martedì e che vedrà il “Team Blu” al via, affamato più che mai.
Lorenzo Fortunato: “Oggi è stata una corsa veloce, noi abbiamo provato a movimentarla andando via nelle prime salite ma c’era molto vento e…si stava bene restando a ruota. Nel finale eravamo tutti davanti e pronti, ma c’è stata una caduta che ha tagliato fuori Albanese e Frapporti che erano i nostri uomini per la volata. Insomma, siamo stati sfortunati ma credo che la squadra ci sia in vista della Coppi e Bartali”.
[ PhotoGomezSport]