Tour du Limousin: Albanese ci prova ma è sconfitto in volata. “Sono un po’ amareggiato”
54º Tour du Limousin
Tappa 1: Isle – Sainte-Feyre (183.3 km)
E così è andata agli archivi la prima tappa del Tour du Limousin, da Isle a Sainte-Feyre: ha vinto il francese Laporte, che ha regolato in volata il connazionale Godon e il belga Paquot. Gli occhi, gli sforzi e le attenzioni della EOLO-KOMETA erano tutti puntati su Vincenzo Albanese, forte di un’ottima condizione e pieno di voglia di vincere.
E infatti, la squadra ha lavorato tutta la tappa per lui: per proteggerlo e per portarlo nelle condizioni migliori a giocarsi la vittoria allo sprint. Alba, ci ha provato. Ha provato a sorprendere tutti partendo a 300 metri dal traguardo, ma il suo coraggio non è bastato con il gruppo che l’ha passato a 100 metri dalla fine. Per lui, un 9 posto che lo lascia con un po’ di amaro in bocca.
“La squadra – ha detto Albanese – ha lavorato tutto il giorno per me e devo soltanto ringraziare i miei compagni, tutti. Io sono un po’ amareggiato perché le gambe ci sono ma nel finale commetto sempre qualche errore: stavolta sono partito un po’ presto e sono arrivato in nona posizione. Non sono soddisfatto, perché non nascondo che sto inseguendo una vittoria che però non arriva. Io continuerò a provarci, e spero davvero di trovarla”.
Più soddisfatto, invece, il DS Stefano Zanatta: “La squadra ha corso bene: era un percorso nervoso e difficile, nel finale abbiamo cercato di portare Alba nella posizione migliore: lui ha provato ad anticipare lo sprint ma la strada nel finale saliva un po’ e l’hanno passato. Però non ho nulla da recriminare, qui ci sono delle squadre World Tour ed è tutto più difficile ma la squadra sta correndo bene. E domani, ci riproviamo”.
Domani, seconda tappa: 172 chilometri da Agognac a Payzac. E, sì: la EOLO-KOMETA ci proverà.
[ Zoe Souillard / Tour du Limousin]