Tommaso Bessega: “Ciò che mi piace di più di questo sport è la competizione e la velocità”

Molto vicino al fratello gemello Gabriele, protagonista di questo spazio qualche settimana fa, Tommaso Bessega (18 febbraio 2004) ha condiviso con lui sia un passato calcistico sia le prime avventure ciclistiche, anche se in alcuni casi con un ruolo diverso. In bicicletta, ci troviamo di fronte a un ciclista veloce, a un ciclista su strada e a un buon cronoman.

Sia l’UC San Macario che l’Unione Ciclistica Bustese Olonia sono state le sue tappe precedenti in un mondo ciclistico al quale è arrivato anche in ritardo e anche il Vanzaghello è stato il suo club di calcio ai tempi del calcio, anche se nel suo caso giocando nel ruolo di difensore. “Abbiamo sempre fatto le stesse attività sportive e le abbiamo sempre fatte insieme”, dice.

“Quello che mi piace di più di questo sport è la competizione e la velocità”, dice Tommaso, che alla domanda su quale sia la sua corsa preferita si spinge alle latitudini belghe con la sua risposta: “Mi piace il Giro delle Fiandre. È una gara che mi piace per il suo percorso, con tutte quelle salite brevi ma dure, per il suo chilometraggio…”.

“Il mio corridore preferito è Wout Van Aert. È un corridore molto versatile, potente, con una velocità massima che mette in mostra negli sprint e con una grande forza e una grande capacità di rotolamento che lo fa andare molto veloce nelle prove a tempo”.