Settimana Internazionale Coppi e Bartali, tostissima palestra nell’entroterra romagnolo

Lasciata alle spalle la settimana delle classiche italiane di Primavera, per il Team Polti Kometa si apre una settimana romagnola. O meglio, una Settimana Internazionale Coppi e Bartali. Appuntamento fisso per il ProTeam italiano, per cui questa competizione di cinque giorni costituisce un’importante tappa non solo nell’avvicinamento al Giro d’Italia, ma nel percorso di crescita dei propri corridori.

In una startlist che equilibra squadre di categoria World Tour, Professional e Continental, la Polti Kometa porta una formazione perfetta per una corsa che, pur svolgendosi in un angolo d’Italia famoso per le vacanze al mare, valorizza un entroterra ondulato che fa da tostissima palestra ciclistica. C’è un affidabile scalatore come Paul Double, c’è un ex vincitore della maglia dei GPM alla Coppi&Bartali come Andrea Garosio, c’è un altro aficionado delle salite come Erik Fetter, altri preziosi gregari come Alex Martín e i reduci di Milano-Torino e Sanremo German Gomez e Diego Sevilla, senza dimenticare Javier Serrano al rientro dopo la caduta in Rwanda del mese scorso.

Tranne la giornata inaugurale di domani a Pesaro, un po’ meno impegnativa coi poca montagna e breve chilometraggio, tutte le successive frazioni possono decidere la generale. Nella seconda si ascenderà cinque volte a Sogliano al Rubicone, compreso l’arrivo su 300 metri di rampa verticale. La terza (che ricalcherà in parte il Grand Départ del Tour de France in Italia) sconfinerà… all’estero: tra le cinque salite di decrescente difficoltà, si attraverserà la Repubblica di San Marino scalando il monte Titano, prima di rientrare in territorio italiano e scendere a Riccione. Nella quarta si percorrerà cinque volte il colle Monticino, a Brisighella. Circuito quintuplo anche nell’ultima, sabato a Forlì, ma ancor più duro del precedente, con epilogo in grande stile nel velodromo Glauco Servadei.

“Avversari sempre più forti e profilo mosso, senza una tappa regina vera e propria, con salite non lunghe ma continue” commenta il direttore sportivo Giovanni Ellena, che spiega: “Per noi è un grande stimolo partecipare a questa gara, nella quale faremo classifica con Double e avremo la carta Serrano in caso di sprint. Mando inoltre un abbraccio ad Andrea Pietrobon caduto nel finale di un’ottima Milano-Sanremo, saremo all’altezza della visibilità che lui e i suoi compagni hanno conquistato.”

Garosio: “Appena il tempo di recuperare da un buon Tour de Taiwan ed eccomi pronto per la Settimana Coppi e Bartali, contento della mia condizione e desideroso sia di essere un valido appoggio sia di saper sfruttare eventuali chance personali.”

Tappa 1: Pesaro (via delle Regioni – lungomare) 109,7 km – 19/3

Tappa 2: Riccione – Sogliano al Rubicone (156,5 km) – 20/3

Tappa 3: Riccione (via Scacciano – lungomare) 134,5 km – 21/3

Tappa 4: Brisighella (piazza Carducci – piazza Marconi) 150,7 km – 22/3

Tappa 5: Forlì (Campo di Marte – Velodromo Servadei) 157,9 km – 23/3