Nella settimana della Sanremo, il Team Polti Kometa mette nel mirino la Milano Torino
Da quando due anni fa è stata ricollocata a marzo come antipasto della Sanremo, la Milano Torino assume sembianze particolarmente adatte ai velocisti. Tuttavia quella che scatterà dopodomani mattina da Rho, 105^ edizione della corsa ciclistica più antica al mondo, ha un certo tasso di imprevedibilità dovuto al finale ondulato: dopo la prima metà del percorso totalmente piatta tra le risaie, la seconda metà nel Canavese prevede le salite (non troppo impegnative) di Silva, Prascorsano e Colleretto Castelnuovo prima del traguardo in falsopiano di Salassa.
Per questo il Team Polti Kometa schiera una formazione di ottimi uomini-squadra attorno allo sprinter Giovanni Lonardi: c’è capitan Mirco Maestri, ci sono i fratelli Mattia e Davide Bais, c’è il giovane colombiano German Gomez, ci sono Andrea Pietrobon e Diego Sevilla.
Di questi sette uomini, quattro hanno portato a termine ieri la Tirreno-Adriatico. Tra essi c’è Maestri, che alla Milano Torino è stato il meglio piazzato dei suoi sia nel 2022 che nel 2023. “Dopo una bella corsa dei due mari, sono pronto a dare il massimo coi miei compagni in questa classica e poi sabato alla Sanremo – assicura il leader del roster Polti Kometa -. Il finale così movimentato potrebbe fare al caso nostro, nel caso in cui qualche altro velocista facesse fatica e noi resistessimo con un Lonardi in gran forma. Abbiamo belle aspettative e ci siamo preparati a dovere per provare a portare a casa punti preziosi per noi e per la squadra.”
Il direttore sportivo designato non poteva che essere un piemontese Doc come Giovanni Ellena: “Gli ultimi quaranta chilometri sono aperti a molteplici scenari – spiega – non solo per l’altimetria ma anche perché ci sono diverse stradine insidiose. Passeremo peraltro a 500 metri da casa mia… è una settimana che faccio gli scongiuri, dato che il Gran Piemonte lo scorso ottobre l’ho seguito dall’ospedale (sorride ndr)”.