Diego Pablo Sevilla

All’età di sei anni, suo cugino Carlos lo portò a fare un giro in bicicletta nel suo villaggio e da quel momento Diego iniziò a pedalare nell’Agrupación Ciclista de San Martín de la Vega, il suo primo club. Le sue prime gare sono state in MTB e all’età di 13 anni ha provato a correre su strada con l’U.C. San Sebastián de los Reyes. All’epoca nessuno poteva immaginare che nel 2023 avrebbe partecipato al Giro d’Italia, dove ha debuttato la scorsa stagione. Diego è stato con la Fondazione Alberto Contador fin dal suo primo anno da ciclista e nel 2018 è passato ai professionisti con il suo primo progetto Continental. È stato campione spagnolo di ciclocross nel 2012 e nel 2014 ha partecipato ai Campionati del mondo di ciclocross (Hoogerheide) e ai Campionati del mondo su strada (Ponferrada). È un corridore che si comporta bene sui percorsi di media montagna, il che gli dà un grande vantaggio grazie alla sua eccellente velocità. Nel 2017 ha partecipato a un ritiro con la squadra belga Quick Step. È il figlio di mezzo di tre fratelli (Felipe e Carlos). Ha completato gli studi di Tecnico Superiore di Animazione Fisica e Sportiva (TAFAD) e si caratterizza per la sua dedizione come gregario e per il suo ruolo nelle fughe, sempre al servizio dei leader della squadra. Il premio del Giro d’Italia è anche quello di un ciclista che è cresciuto insieme alla Fondazione Alberto Contador, raggiungendo i vertici. Ama mangiare il Cocido Madrileño (un piatto tipico di Madrid) e il suo hobby è… il ciclismo. Il suo luogo preferito è Ares, una piccola città della Galizia.