Passi avanti di squadra e un’altra lotta per provare la fuga, alla vigilia della cronometro
56th Tirreno Adriatico
Tappa 6: Castelraimondo – Lido di Fermo (169 km)
… E alla fine il sole sorge sempre. Dopo la pioggia e il freddo di domenica, una giornata primaverile per affrontare l’ultima tappa in linea della Tirreno Adriatico. L’ultima possibilità per i cacciatori di fuga, l’ultima possibilità di sprint. Molti interessi in gioco, quindi, e un’altra partenza frenetica: più di 50 chilometri percorsi nella prima ora e 35 necessari per la partenza della fuga. L’EOLO-KOMETA Cycling Team non è riuscita a mettere suoi uomini nel tentativo di giornata, in una tappa in cui il lavoro dei fuggitivi è stato perfetto fino al traguardo. Questa volta la fuga ha trionfato.
L’EOLO-KOMETA Cycling Team ha lavorato per mantenere vivo il ritmo della corsa, per provare un inseguimento, per aiutare altre formazioni in questa impresa e per sondare la possibilità che si potesse vivere un’altra corsa nella ripidità del circuito finale, con qualche tratto duro. Ma i fuggitivi sono riusciti a mantenere un vantaggio di due minuti e mezzo in un momento chiave e le squadre con velocisti non si sono impegnate al massimo. La fuga ha trionfato. E nella fuga, il danese Mads Wurtz Schmidt. Il gruppo è arrivato con poco più di un minuto di ritardo e Vincenzo Albanese si è messo in mostra nel finale per finire 18°.
John Archibald: “Sono molto eccitato per la cronometro di domani perché ha le caratteristiche adatte a me: abbastanza corta e completamente piatta, in cui si può sviluppare tanta velocità. Arriviamo da sei giorni di corse molto dure, è vero che è lo stesso per tutti ma di certo la fatica si farà sentire. Io sono molto contento della mia preparazione, so di poter fare un buon risultato: non so se basterà per entrare nei primi dieci o nei primi venti. Questa è la mia prima cronometro in una corsa WorldTour: spero di non fare errori e…a tutta!”
La Tirreno Adriatico 2021 si conclude martedì con una cronometro individuale di 11,1 chilometri completamente piatta. Una cronometro che è molto attesa dallo scozzese John Archibald. Una giornata per godersi la sua forza in questa specialità.
[ Maurizio Borserini (1), PhotoGomezSport (2, 3)]