Né in fuga, né allo sprint
Tour de Hongrie (2.1)
Tappa 4: Kazincbarcika – Kazincbarcika (177 km)
23 chilometri. Questo quanto mancava dal traguardo quando la fuga di giornata, senza la presenza di corridori EOLO-KOMETA, è stata neutralizzata. In quel momento è iniziata la corsa alla ricerca della posizione per disputare la volata. Alla ricerca di migliorare il 10° posto di David Martín nella gara di ieri. Il percorso, con rotatorie, curve e un gruppo molto compatto, non ha permesso un buon piazzamento per l’andaluso che è rimasto fuori dai posti d’onore. La gara di domani deciderà la classifica generale della corsa.
Sean Yates: “Volevamo essere in fuga con Marton o David. Marton a lottare per la maglia di miglior scalatore, perché oggi c’erano diversi passaggi e in classifica non era lontano. Non siamo riusciti a entrare e abbiamo cercato di concentrarci sulla volata con David. A 3 chilometri dall’arrivo Bevilacqua, che era l’uomo che poteva aiutare David, ha forato e ha dovuto lottare per salvarsi, ma è stato molto difficile, è un corridore molto giovane e qui ci sono alcuni dei migliori velocisti del mondo. Per la tappa di domani cercheremo di andare in fuga”.
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