Lonardi, podio in volata in Slovacchia

Okolo Slovenska (2.1)
Tappa 1: Samorín – Trnava (142’3 km)

Pieno protagonismo e un nuovo podio per la EOLO KOMETA, nell’arrivo in volata della prima tappa in linea del Giro di Slovacchia con Giovanni Lonardi. Il velocista ha dimostrato la sua capacità non solo di posizionarsi, ma anche di tenere la ruota del vincitore nella volata (ancora Vernon, della QuickStep) senza però riuscire a superarlo.

In precedenza, la fuga del giorno è stata guidata da Diego Pablo Sevilla. Il corridore madrileno voleva tentare la fortuna nel gruppo di 6 corridori che è andato avanti per tutta la giornata, ma è stato assorbito a meno di 15 chilometri dall’arrivo.

Giovanni Lonardi: “Oggi è stata una giornata abbastanza tranquilla, con la Quick Step che ha sempre controllato il distacco dalla fuga. Alla fine, dopo aver perso qualche metro all’ultima curva, ho provato a sprintare, ma era difficile ottenere più del terzo posto oggi. Domani e dopodomani si deciderà la classifica generale e noi correremo sempre insieme per Fortunato”.

Giro di Toscana (2.1)
Pontedera-Pontedera (199’2km)

Una salita dura da ripetere due volte, le squadre World Tour arrivate a darsi battaglia, una corsa impegnativa che la EOLO-KOMETA ha affrontato con una squadra di giovani. A mettersi in mostra è stato però uno dei nostri veterani: Mirco Maestri, protagonista della fuga di giornata che ha raggiunto oltre 5 minuti di vantaggio. Nel finale, con i grandi a giocarsi la vittoria (successo per lo svizzero Hirshi), da segnalare la buona prova del giovane Alex Martìn che è stato uno degli ultimi ad arrendersi.

Stefano Zanatta: “Con il livello della corsa, molto alto, abbiamo fatto quello che dovevamo: Alex è rimasto nel gruppetto degli inseguitori, Maestri si è messo in mostra. Con Astana, UAE e Ineos arrivati a fare la corsa, senza Fortunato che sarebbe potuto rimanere con loro, era difficile fare di più. Esperienza per i nostri giovani, ottimismo per il futuro”.

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