Le luci continuano a illuminare l’Ungheria
Tour de Hongrie (2.1)
11 al 15 maggio
Tappa 1: Csakvar-Szekesfehervar (198 km)
Tappa 2: Karcag-Hajduszoboszlo (192 km)
Tappa 3: Sarospatak-Nyiregyhaza (154 km)
Tappa 4: Kazincbarcika-Kazincbarcika (177km)
Tappa 5: Miskolc-Kekestetö (188km)
Il Giro d’Italia continua il suo percorso, viaggia verso casa, lascia l’Ungheria. Ma la competizione ciclistica continua nel paese che ha ospitato la sua “Grande Partenza”, i suoi primi tre colpi di pedale. Ora è il turno del Giro d’Ungheria.
Sei corridori della EOLO KOMETA avranno l’onore di difendere i colori in una gara molto importante per la squadra. Non a caso, è la casa del nostro sponsor Kometa. E c’è anche la presenza di Marton Dina, che gareggerà con la soddisfazione e l’ambizione di un corridore che corre sul suolo di casa in una gara di grande calibro.
Il percorso offre cinque tappe che dovrebbero regalare tre occasioni per i velocisti, una nel giorno di apertura per i corridori più forti sul circuito di Szekesfehervar, e la classifica generale da decidere nell’ultima tappa, al traguardo in salita di Gyöngyös-Kékestető. Terreni per tutti i gusti. L’Ungheria avrà sicuramente un’altra settimana con una forte presenza dei colori EOLO KOMETA.
Sean Yates: “Ovviamente ci sono un certo numero di importanti squadre WorldTour che puntano alla corsa. Aiuteremo David Martin il più possibile perché penso che ci saranno quattro opportunità di sprint e abbiamo bisogno di vedere la ruota migliore per ottenere un buon risultato. Soprattutto perché ci saranno i migliori velocisti. È un test importante per lui. Sarà difficile combattere contro i più forti ‘trenos’ del gruppo, ma siamo nella casa di uno dei nostri sponsor principali, Kometa, quindi cercheremo di essere visti, lottare per la ribalta e non dimenticare la classifica generale. Senza dubbio, il livello degli scalatori qui ci permette di sognare un buon risultato e penso che il primo posto sia raggiungibile. Continueremo a crescere come squadra, cercando le nostre opzioni ed emozionanti”.