La Challenge Mallorca offre cinque opportunità al Team Polti Kometa
Le cinque gare tradizionali della Challenge Mallorca si svolgeranno questa settimana sulla più grande delle isole Baleari, con opportunità per velocisti e scalatori in un percorso molto vario che riempie di emozioni i corridori del Team Polti Kometa.
Dopo il debutto, con sfoggio del nuovo equipaggiamento, nella Clàssica CV e nel Gran Premio Castellón, il ProTeam della Fondazione Alberto Contador è dunque pronto ad affrontare le cinque prove maiorchine: da mercoledì a domenica i ragazzi percorreranno tutti gli angoli dell’isola con l’obiettivo di mostrare i propri colori sia durante la corsa che all’arrivo.
Al Trofeo Calviá spetterà ancora una volta il compito di inaugurare la Challenge Mallorca, con il consueto percorso spaccagambe che solitamente fa esplodere la situazione già lontano dal traguardo e che ha già visto la squadra salire sul podio nelle passate edizioni. 150 durissimi chilometri per iniziare, che saranno seguiti dal Trofeo Ses Salines-Felanitx, favorevole a scalatori e corridori potenti nel giorno col chilometraggio più lungo (oltre 180 km).
Il Trofeo Serra de Tramuntana prevede la salita di Puig Major negli ultimi 30 chilometri e un arrivo a Lluc che invita a nozze gli uomini da salita. Il quarto giorno tra Pollença e Port d’Andratx strizza l’occhio alle fughe vincenti, mentre i velocisti vivranno la loro giornata nel circuito finale intorno a Palma di Maiorca per 150 chilometri complessivi.
Ciascuna prova consente di schierare 7 effettivi. Per questo motivo, il Team Polti Kometa ha convocato 10 corridori che si cimenteranno nelle gare più adatte alle loro caratteristiche e condizioni: Mattia Bais, Davide De Cassan, Paul Double, Alex Martín, Andrea Pietrobon, Diego Sevilla, Andrea Garosio, David Martín, Fran Muñoz e Javier Serrano.
Il direttore sportivo Jesús Hernández valuta lo stato della squadra prima dell’inizio della Challenge Mallorca: “Ci sono cinque trofei molto diversi. Due per velocisti (il secondo e il quinto) in cui confidiamo negli sprint di David Martín, e altri tre più difficili in cui cercheremo da un lato di avere visibilità nelle fughe e dall’altro di lottare per un buon risultato al traguardo. Elementi come Álex, Mattia o Garosio saranno i nostri assi nella manica. Cercheremo di mantenere una buona organizzazione di squadra e ottenere bei piazzamenti.”