La Coppa di Spagna U19 si chiude nel castello di Peñafiel

Finalmente rinviata al 2022, la celebrazione del Trofeo Municipio di Peñafiel torna questa prima domenica di agosto con un’edizione che aumenta il suo chilometraggio mantenendo alcuni dei segni identitari dell’evento e chiudendo nuovamente, come in altre occasioni, la Coppa di Spagna di categoria. Un’edizione della manifestazione in cui non ci sono contendenti “azzurri” per il titolo finale, per cui la vittoria parziale emerge come obiettivo in sé.

In questo senso, viene mantenuta la partenza scenografica dall’incomparabile cornice della Plaza del Coso nella città di Puebla. E l’arrivo ritorna nei dintorni del suo maestoso castello, quasi un chilometro e mezzo di salita con una pendenza media del 6%.

Tra un punto e l’altro, zone esposte all’azione del vento e ai rigori del sole estivo e qualche occasionale pendio ripido che può fornire una selezione allo sviluppo della gara per la particolarità che dopo aver raggiunto la cima della collina si affrontano brughiere e pianure dove è più difficile recuperare.

Sergio Calvo, Miguel Domínguez, Samuel Flórez, Héctor García, Pablo Leno, Iván Polo e Hugo Pradas sono i sette ciclisti preparati dalla direzione della squadra junior della Fondazione Contador. “Speriamo di essere in grado di portare la durezza alla gara”, dice Isaac Cantón, che guiderà la squadra in gara. “Dobbiamo vedere come sarà il vento domenica, se soffierà o meno, il che può generare molte situazioni di gara. E naturalmente speriamo di essere in grado di essere nella salita finale con le opzioni per competere nella gara”.

Iván Polo, nato a Valladolid, conosce bene alcuni tratti del percorso. “Il primo terzo è molto più ricorrente e conosciuto. La seconda parte è più lontana, ma in breve, è una zona che spezza le gambe. Ci sono brevi salite, seguite da tratti di brughiera e piccole discese, in una successione che alla fine non lascia un attimo di tregua”. La penultima salita è prevista ad un ritmo molto sostenuto. E nella successiva brughiera, se il vento soffia, la gara potrebbe spezzarsi e la salita finale verso il castello potrebbe essere molto combattuta”.