Menu

Il re delle fughe Pietrobon e capitan Maestri, 190 chilometri “in tandem” verso Napoli

Giro d'Italia (2.UWT)
Tappa 9: Avezzano - Napoli (214 km)

Dopo cinque fughe in cinque giorni, il Team Polti Kometa ha protetto le proprie posizioni in gruppo nelle impegnative tappe in linea delle strade bianche toscane e della salita a Prati di Tivo, mentre oggi ha concluso la prima settimana del Giro d’Italia con una nona frazione… doppiamente all’attacco!

Al via da Avezzano, due bici AURUM sono scattate via da sole: quella verde di Andrea Pietrobon e quella grigia di Mirco Maestri. I due compagni di squadra hanno pedalato insieme per 185 chilometri attraverso la Ciociaria fino alla Campania, permettendo a Pietrobon (sul podio a Lucca mercoledì) di portarsi in testa alla speciale classifica delle fughe, e a capitan Maestri di transitare per primo all’Intergiro di Giugliano.

Ai -25 c’è stato non un vero riassorbimento, bensì un raggiungimento da parte di cinque corridori: i due portacolori della Polti Kometa hanno continuato la loro corsa all’interno di questo gruppetto rinforzato, non accontentandosi di stare a ruota ma dando cambi regolari. Ai -20 in due davanti hanno attaccato, Pietrobon si è rialzato mentre Maestri è rimasto all’inseguimento della nuova coppia di testa insieme a Vermaerke (DSM) scappando da un plotone che ci ha messo ulteriori cinque chilometri per prendere loro e i restanti battistrada, prima della volata di Napoli.

Ecco le parole dei due grandi protagonisti di oggi:

Andrea Pietrobon – “Il percorso odierno era sulla carta per velocisti, ma il finale era parecchio insidioso e per questo abbiamo ritenuto fosse una buona occasione per andare in fuga. Le altre squadre hanno atteso in gruppo, dal canto nostro è stata una prestazione positiva dove abbiamo mostrato una volta di più l’indole d’attacco che ci contraddistingue.”

Mirco Maestri – “Mi sento molto bene e avevamo cerchiato in calendario questa giornata. Onestamente pensavamo che qualcuno ci avrebbe seguito: quando abbiamo visto che eravamo solo noi due abbiamo capito che sarebbe stata lunghissima e abbiamo voluto onorare la gara, dando il massimo e non mollando nemmeno quando sono rientrati su di noi Alaphilippe e gli altri. È stato bello avere tutto il pubblico per noi, ora ci vuole proprio questo lunedì di riposo per rilassare corpo e mente e ripartire da Pompei con più grinta di prima!”

Il direttore sportivo Stefano Zanatta: “Speravamo di portar fuori un gruppetto ma nessuno ha seguito i nostri due ragazzi, allora abbiamo insistito gestendo al meglio le forze ed è uscita fuori una grande fuga a 45 km/h di media. Questo è il nostro modo di provarci, che ci permette di cercare risultato garantendoci una bella visibilità.”

POLTI KOMETA
AURUM VISIT MALTA
GSPORT EOLO SKODA SOLO CAFFE
ENVE KASK BURGER KING SIDI KOO OLIVA NOVA LOTTO FINECO
CHIARAVALLI VITTORIA EMEN4SPORT LECHLER BRICS BKOOL PROLOGO ELITE LOOK SVITOL TRAININGPEAKS LACASADELFISIO SPORTLAST VELOTOZE Bend36 BETA Honest Food Pedranzini