I primi numeri sulla schiena della stagione, ancora una volta al Memorial Sanroma

È arrivato il momento più atteso dai corridori: l’inizio della nuova stagione agonistica. E ancora una volta succede in un Memorial Sanroma in cui la struttura U23 della Fondazione Contador ha avuto una grande prestazione di gruppo un anno fa, con la vittoria finale di Fernando Tercero e il secondo posto (e la vittoria nella seconda tappa) di Davide Piganzoli. Nel 2020 (nel 2021 la corsa non si è svolta) David Martín ha vinto le due tappe e la classifica generale. Una gara, insomma, che ci piace, che ci riporta alla mente bei ricordi e in cui speriamo di fare bene.

La Peña Ciclista Lolo Sanroma ripropone lo stesso percorso del 2022, quando è stata inaugurata la grande novità dell’arrivo nel Parco Archeologico di Alarcos, accanto al suo eremo, nella periferia di Ciudad Real. Un arrivo su un breve pendio ripido, con rampe del 10%, accoglie la gara il primo giorno. Domenica, il consueto percorso che scende a Sierra Morena con un avvicinamento tortuoso e ricco di pendenze e un manto stradale scadente lungo la strada CR-P-5041, affronta l’Alto de Huertezuelas (1.011 m; 5,5 km con una pendenza media del 5,7%, meglio conosciuto come Collado de Pisa).

Otto ciclisti saranno convocati da Rafa Díaz Justo per questo impegno: Luca Bagnara, Haimar Etxeberria, Ramón Fernández, Antonio González, Raúl López, Andrea Montoli, Fran Muñoz e Pablo Uria. Una formazione che presenta tre dei nuovi arrivi e in cui diversi corridori debutteranno nela corsa. È il caso, ad esempio, di Antonio González, al secondo anno nella categoria, o di Pablo Uría, al quarto anno.

“È la mia prima Sanroma e non vedo l’ora”, afferma il corridore di Soria. “C’è già fame di gare, e nel mio caso direi ancora di più a causa dell’infortunio che ho avuto l’anno scorso, che mi ha fatto fermare per un po’. Non conosco la gara, ma volevo vedere com’è. Non è particolarmente difficile dal punto di vista altimetrico, è più complessa il secondo giorno che il primo, ed è molto veloce, con molta corsa; dovrete stare attenti al vento e ai tifosi. Personalmente, penso di essere in buona forma, in un buon momento”, conclude il corridore di Gijón.

Tappa 1: Almagro – Parco archeologico di Alarcos (122 km).

Tappa 2: Almagro – Almagro (168 km).