Gran Piemonte, un’altra possibilità
Sono le ultime corse dell’anno. Ancora pochi giorni, poi la mente di tutti si dividerà tra il ripensare a quello che è stato e l’immaginare quello che sarà: le ultime corse, le ultime opportunità per provare a centrare quella vittoria che cambierebbe il volto alla stagione. Domani il teatro saranno le strade del Gran Piemonte, una corsa che anno dopo anno è cresciuta in importanza e seguito grazie alla bellezza del suo percorso e a un calendario che la piazza a pochi giorni dal Giro di Lombardia. Una corsa bella, una corsa che ci vedrà ancora presenti con la solita voglia di metterci in mostra. La EOLO KOMETA si presenterà compatta attorno al suo capitano Vincenzo Albanese, reduce dalla vittoria del Trittico Lombardo e forte di una condizione splendida: la sua voglia di regalarsi e regalare una vittoria è fortissima, e di certo di proverà. Ad aiutarlo, ad affiancarlo, a supportarlo ecco un gruppo di soldati scelti: Alessandro Fancellu, Erik Fetter, Andrea Garosio, Francesco Gavazzi, Diego Sevilla, e Davide De Cassan che festeggerà l’annuncio della sua promozione nel gruppo dei Pro per la prossima stagione.
Il percorso, come detto, è vario e animato. Dopo un inizio senza difficoltà, i corridori inizieranno un anello di 74 chilometri che vedrà la salita di Colleretto Castelnuovo (7 km al 3,4%) e poi quella di Faiollo (5,1 km al 5,4%). Dopo il passaggio a Pont Canavese il gruppo affronterà la salita più difficile con la scalata di Alpette (5 km al 9% ma con punte oltre il 17%) per poi affrontare la salita di Pratiglione (4,4 km al 3,4%) posta a 13 chilometri dal traguardo. Traguardo al quale il gruppo arriverà certamente molto, molto selezionato.
Stefano Zanatta: “La corsa è abbastanza facile nella prima parte, e probabilmente andrà via una fuga. Nella parte centrale e finale ci saranno tre salite che non sono durissime, e credo che Albanese e Fetter le possano superare tranquillamente vista la grande condizione che stanno dimostrando. Faremo la corsa per loro, anche se abbiamo ragazzi come Fancellu e De Cassan cheb in salita vanno bene e potrebbero provare qualcosa”.