Gomez in fuga e Sevilla in top-10 con l’aiuto di Fabbro nel Circuito Getxo
Nel pre-gara il direttore sportivo spagnolo Jesus Hernandez l’aveva detto: “nel Circuito Getxo abbiamo bisogno di andare in fuga…” Detto, fatto: alla partenza da Bilbao (posticipata rispetto al programma originario, con relativo accorciamento del percorso a 171,5 km totali) German Gomez va via insieme ad altri sei corridori. Sugli strappi di Akarlanda e sulla prima delle due salite del Pike il drappello di testa si screma e rimangono solo il giovane colombiano del Team Polti Kometa insieme a Garofoli (Astana) e Aznar (Kern).
Il trio viene ripreso a 50 km dall’arrivo e lì comincia, di fatto, un’altra corsa: diversi tentativi di attacco vengono chiusi, in discesa cade Juanpe Lopez (Lidl Trek) e una ventina di uomini si presenta sui 700 metri del Muro Arkotxa. La zampata vincente è quella dell’idolo di casa Barrenetxea (Movistar) ma pochi metri più indietro un gran Diego Sevilla, galvanizzato dalla maglia dei GPM vinta a Burgos, chiude al 6° posto. Con lui nel gruppo dei migliori era rimasto Matteo Fabbro, che si piazza 13°.
Sevilla: “Abbiamo corso in condizioni di calore estreme, data la tipica umidità dei Paesi Baschi, ma come avete visto durante questa settimana le mie sensazioni erano ottime. Mandare German in avanscoperta ci ha permesso di stare ben nascosti nel plotone e rimanere in due davanti nel finale. Ho parlato con Fabbro e lui è stato eccezionale, rispondendo colpo su colpo a ogni tentativo avversario. Io mi son dovuto limitare a seguirlo e nel lungo sprint sulla rampa conclusiva ho dato il tutto per tutto. Mi sono mancate un po’ di forze negli ultimi 150 metri ma posso solo essere contento.”
Gomez: “Sono riuscito a centrare la fuga su un percorso impegnativo sotto il caldo di agosto (40 gradi) e poi in gruppo abbiamo fornito una prestazione di squadra importante. Un bel bilancio, direi!”
Hernandez: “Davvero un ottimo atteggiamento dei nostri ragazzi che si è tradotto in risultato, bravissimo Matteo per il lavoro di squadra e per poco non entrava in top-10 pure lui. Una domenica più che positiva.”