Fran Muñoz combatte come un leone nel Gran Piemonte in memoria del suo mentore
Nell’annuncio ufficiale della formazione del Team Polti Kometa per il Gran Piemonte, Fran Muñoz era stato definito combattivo. Mai definizione trovò più riscontro immediato e concreto. Il rookie catalano, alla sua ultima gara in stagione e col braccio destro ancora incerottato dopo la caduta d’inizio mese in Croazia, va in fuga con altri tre uomini dopo dieci chilometri e tocca persino i 6 minuti di vantaggio: quando viene ripreso ai -45km dall’arrivo sul secondo dei tre strappi di giornata, non perde terreno e alla fine chiude 26° nella volata degli inseguitori dietro al vincitore solitario Powless della EF.
Oltre alla determinazione sportiva che lui e i compagni mostrano in ogni corsa, Muñoz stesso spiega la motivazione extra che l’ha spinto sulle strade piemontesi: “Ci ho voluto provare con l’azione da lontanissimo per onorare la memoria di colui che mi ha reso un ciclista, Paco Galvez, che era il mio direttore sportivo negli Allievi della Unió Ciclista Vilanova ed è venuto a mancare l’altroieri. Lui mi ha insegnato a correre coi cojones per valorizzare sia il mio talento che la squadra. Gli stessi attributi che ho messo sulla bici oggi, quando ho capito che alle nostre spalle la gara era esplosa e ci sarebbero venuti a prendere non mi sono dato per vinto e mi sono gestito fino al traguardo.”
“Tanti, tantissimi complimenti e un abbraccio a Fran” è il messaggio dall’ammiraglia Polti Kometa di Giovanni Ellena. Perché a volte non servono davvero fiumi di parole per esprimere il miglior commento.