Fortunato, ora è sul podio in Slovenia
Si può parlare di ciclismo, in giornate come queste? Si può parlare di vincitori e di vinti, di tappe corse e di traguardi rincorsi, quando il cuore di tutti gli appassionati del mondo è gonfio di dolore per la morte di Gino? Forse, si deve. Perché chi ama il ciclismo sa che è giusto così, anche se è difficile. Tanto difficile.
E allora, Giro di Slovenia. La tappa con tanta salita, la tappa che si pensava avrebbe deciso la classifica generale (e invece bisognerà aspettare domani), la tappa in cui i tifosi della EOLO KOMETA attendevano Lorenzo Fortunato e la sua voglia di provare a vincere. Ecco, la notizia è che Fortunato ha risposto presente: protagonista assoluto nella tappa regina che ha visto il campione italiano Filippo Zana ha conquistato la maglia di leader con un po’ di paura quando è caduto rovinosamente lasciando così la testa e la vittoria al compagno Jesùs David Peña (Jayco AlUla). Dietro di loro, ecco Diego Ulissi e il nostro Fortu. Quarto posto oggi, e terzo posto nella classifica generale a 6” dal leader Zana.
Una giornata che aveva visto la fuga di giornata condotta da Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Ide Schelling (BORA – hansgrohe), Xabier Mikel Azparren (Euskaltel – Euskadi) e Veljko Stojnić (Team Corratec – Selle Italia), con l’italiano che ha conquistato il primo GPM sulla cima del Kolovrat. Dietro il gruppo si è poi organizzato con il lavoro del Team Jayco AlUla che con Pena e Zana hanno sgretolato il gruppo: gli hanno resistito in pochi, tra cui il nostro Fortunato e uno splendido Garosio (alla fine arriverà 30°: bravissimo). Prima dell’ultimo passaggio sul Kolovrat, Zana ha provato l’azione solitaria ed è stato frenato solo da una caduta in discesa.
Jesus Hernandez: “Bene, molto bene. Esattamente come ieri, anche oggi la squadra ha corso attorno a Lorenzo Fortunato con l’unico obiettivo di portarlo davanti ai piedi dell’ultima salita. Hanno lavorato tutti benissimo, compreso Garosio che è andato fortissimo. Fortunato è stato molto bravo, ha conquistato il quarto posto finale e soprattutto adesso è terzo in classifica generale: difenderemo il podio con i denti”.
Lorenzo Fortunato: “È stata una corsa tirata, io sono caduto nel primo giro e poi sono riuscito a rientrare, ho fatto la salita a tutta e sono riuscito a rientrare su Zana che a sua volta era caduto. Ora sono terzo in classifica generale, farò di tutto per difendere il podio e, magari, migliorare la posizione”.