Fine settimana intenso con l’inizio delle Coppe di Spagna U23 e Junior nel Circuito di Guadiana
Del fiume, fedele accompagnatore delle prime edizioni di questa gara ricca di tradizione in una zona dall’invidiabile passione ciclistica, rimane solo il nome. Oggi, da qualche anno, nel Circuito del Guadiana, più che il quarto percorso fluviale più lungo della Penisola Iberica, il protagonista dell’itinerario è il villaggio di Magacela e la sua ripida parete, il punto caldo che viene attraversato più volte e che tempra ogni anno lo sviluppo della gara. Il Circuito del Guadiana apre da alcuni anni la Coppa di Spagna per le categorie élite U23 e giovani, e anche per i Master. Un fine settimana intenso e vibrante a Don Benito che torna, fedele al suo appuntamento, questo fine settimana.
Sabato pomeriggio il menu agonistico inizia, per quanto riguarda la struttura EOLO-KOMETA Cycling Team Developtment, con la gara juniores. Un percorso classico, con tre passaggi attraverso la città di Magacela che recupera la fisionomia del 2021 dopo alcuni lavori nelle strade della città di Badajoz, che accoglierà il debutto agonistico nella stagione 2023 per la squadra diretta da Gorka Beloki. Iker Díaz, Balint Feldhoffer, Samuel Flórez, Álvar Martín, Balazs Pollner, Iván Polo e Manuel Sanroma, sei corridori del secondo anno e uno del primo, compongono il “sette”.
Iker Díaz, di Bilbao, sottolinea: “Il debutto nella categoria è sempre molto emozionante di per sé e farlo in una Coppa di Spagna è un vantaggio. Ho buone sensazioni, abbiamo lavorato molto bene nel ritiro di Oliva, mi sento a mio agio con tutti i miei compagni e abbiamo una buona squadra per fare bene. Il profilo suggerisce che tutto si risolverà in un piccolo gruppo che può lasciare Magacela, vediamo come si sviluppa la gara. Non vedo l’ora di fare bene e di aiutare la squadra il più possibile”.
Domenica mattina, la gara ‘regina’, quella che genera più attenzione e aspettative, quella che raccoglie più pubblico; quella della festa per le strade di Magacela: la gara per élite e U23. Anche questa su un percorso classico, quattro giri del circuito di Magacela e La Haba. Haimar Etxeberria, Ramón Fernández, Antonio González, Raúl López, Andrea Montoli, Fran Muñoz e Pablo Uría saranno i sette corridori che prenderanno parte alla gara in Estremadura. Buona parte del gruppo proviene dal Memorial Manolo Sanroma, dopo una buona prestazione di gruppo.
Raúl López, lasciando le sue lezioni all’università, commenta: “Non ho mai corso questa gara e ho avuto il pallino di farlo un giorno, perché è una classica del calendario, con molta tradizione, ed è bello conoscere e vivere queste gare dall’interno. Quello che si dice sempre ai colleghi o alle persone del mondo che ci sono state, quello che si capisce è che è una gara caratterizzata dal vento e da come il gruppo rompe i passaggi attraverso Magacela. Personalmente, mi sento bene, meglio che mai, anche se ho ancora un po’ di strada da fare prima di essere al top della forma. Andiamo con la vocazione di aiutare la squadra, di goderci la corsa e di farci vedere”.
Gorka Beloki, direttore della squadra juniores: “Stiamo già affrontando la prima gara dell’anno, e niente di meno che il Circuito di Guadiana, che è sempre emozionante e in questa categoria lascia gare molto belle e competitive. Non è una gara in cui la salita più dura è decisiva, perché c’è una lunga distanza dal traguardo, ma fornisce una quantità importante di usura e selezione e richiede di essere molto attenti per evitare tagli pericolosi. Viaggiamo con una squadra molto forte, con corridori dalla comprovata capacità di guida, ciclisti in ottima forma e anche con la massima velocità”.
Rafa Díaz Justo, direttore della squadra U23: “Arriviamo all’inizio di una nuova edizione della Coppa di Spagna con una squadra molto coesa, con un ottimo lavoro negli ultimi due mesi e un approccio molto interessante. La Coppa è un torneo tanto speciale quanto complicato e noi lo affrontiamo sempre allo stesso modo: gara per gara, gestendo ogni gara in modo indipendente con obiettivi specifici; e in seguito facciamo una composizione più precisa in termini di classifica generale. È una competizione intensa in un breve periodo di tempo, richiede una dose di fortuna e il rispetto della salute e delle cadute. E questa edizione, con la vittoria di Fran l’anno scorso, assume senza dubbio un valore speciale. Il Circuito della Guadiana è la prima gara e, come ogni anno, ci sono alcune certezze e alcune incognite: ci sono corridori che sono stati visti in un grande momento e altri che stanno davvero per iniziare qui. È una gara molto veloce, dove la durezza è molto concentrata nel tempo e nello spazio e, vento permettendo, c’è molto terreno dopo per riorganizzarsi”.