“Con Supersapiens, un passo in avanti”
Carlos Barredo, dopo una carriera da corridore fatta di generosità e un bel palmares personale, ha fatto una scelta: quella di rimanere nel mondo del ciclismo, mantenendo un ruolo da protagonista.
Per uno come lui, sempre attento ai dettagli e alla programmazione e lavoratore precisissimo, è stato naturale decidere di diventare coach. Oggi è lui il coach manager della Eolo-Kometa, l’uomo che non il suo staff sta dietro alla preparazione dei ciclisti in maglia blu. Ed è con lui che è facile parlare di Supersapiens, da quest’anno partner del team e supporto negli allenamenti.
“Per noi – spiega Barredo – l’arrivo di Supersapiens ha rappresentato un passo avanti importante. Perché ci permette di controllare l’evoluzione del glucosio nel corpo degli atleti e avere così una relazione tra il lavoro che noi diamo quotidianamente ai ragazzi e quello che succede all’interno del loro organismo”.
Quali sono i vantaggi, per il tuo staff e per gli atleti?
Chiaramente, possiamo utilizzare Supersapiens solo in allenamento: però abbiamo il vantaggio di gestire l’assunzione di cibo quando i ragazzi sono in bici e quando invece non stanno pedalando. In bicicletta è importante avere una stabilità energetica e non calare mai evitando i momenti di vuoto che ti bloccano le gambe.
E invece nei periodi di recupero, quando gli atleti non sono in bici?
Quando invece non si sta pedalando serve gestire il recupero per evitare picchi e poter riempire i depositi di glicogeno nell’organismo. Per essere pronti al prossimo allenamento o al giorno della corsa.
Maurizio Borserini