A Sappada 13^ fuga Polti Kometa e 12° posto Mattia Bais nel terzultimo atto del Giro
Il Team Polti Kometa ha lottato per la fuga fin dallo start ufficiale della 19ª tappa del Giro d’Italia, con Mattia Bais che è riuscito a rappresentare al meglio la sua squadra all’interno di un nutrito drappello di attaccanti, andato incontro a una certa selezione nell’impegnativo finale verso Sappada.
Nei primi scatti e controscatti era stato Giovanni Lonardi a entrare in un primo gruppetto di testa, ma alla fine è stato Bais intorno al km 70 a centrare l’azione giusta, che ha rapidamente superato i dieci minuti di vantaggio. A spezzare la fuga è stata la discesa del Duron e il portacolori della Polti Kometa, mentre Vendrame (Decathlon) andava a prendersi la vittoria, ha lottato vigorosamente tra gli inseguitori tagliando il traguardo in 12a posizione.
In tutto questo Davide Piganzoli è riuscito a resistere nel gruppo del leader Pogacar e domani affronterà l’ultima grande tappa di montagna forte del 13° posto in classifica generale.
Mattia Bais: “Era una frazione piuttosto dura dove mi ero posto l’obiettivo della fuga, ma trattandosi di un percorso particolarmente adatto ci volevano andare quasi tutti. Ho speso molto per riuscire a stare là davanti, quindi è divenuto complicato resistere in mezzo ad avversari molto forti. Comunque ho trovato una bella intesa coi successivi compagni d’inseguimento e sono soddisfatto.”
Il direttore sportivo Stefano Zanatta: “Una giornata ad alta intensità che i nostri ragazzi hanno affrontato col giusto coraggio, anche se non è una top-10 si tratta di un risultato importante vista la qualità dei corridori con cui ci siamo misurati.”
Il menu del sabato prevede l’ultima grande tappa del Giro d’Italia con 184 chilometri da Alpago a Bassano del Grappa, con doppia ascesa al Monte Grappa (18 km all’8%) a segnare l’esito della corsa.