A Salamanca, salite, imboscate e coraggio saranno all’ordine del giorno

Il calendario ciclistico per le categorie élite e U23, per quanto capriccioso, finisce per essere una landa desolata di agosto a causa di sospensioni e rinvii che nessuno vuole, o per sovrapposizioni e coincidenze difficili da gestire in termini materiali e organizzativi. Il calendario è quello che è e la ricerca di una sua razionalizzazione spetta ad altri enti; noi non possiamo che ringraziare gli organizzatori per il loro impegno e il loro coinvolgimento, nella maggior parte dei casi per amore dell’arte, che in questi casi è l’amore per il ciclismo, per continuare a negoziare tutte le difficoltà che comporta l’allestimento di una corsa per tornare al suo appuntamento con le strade. Questo fa da prologo alla presentazione di una nuova edizione della Vuelta Ciclista a Salamanca che, per un altro anno, condivide le date con la Volta a la Provincia de Valencia.

Il giro elmatico, con oltre mezzo secolo di vita, affronta la sua 51ª edizione con l’aiuto del Club Ciclista Promesal e con un menù di tre tappe in linea che, a grandi linee, ripropone le stesse località e le linee guida dell’anno precedente. La differenza principale è che la tappa principale, il sabato, sarà affrontata questa volta in senso inverso, da La Alberca a Ledrada, e il terreno da gestire, senza avere un passo di alta montagna come El Portillo de Las Batuecas come allora, presenta diverse salite in più e un’infinità di pendenze ripide; così sono i rilievi in queste retrovie geografiche del Sistema Centrale. Solo questa tappa richiede la presenza di un gruppo forte, in grado di reagire rapidamente e di lavorare sodo di fronte alle varie alternative di gara che, secondo le previsioni, si incontreranno sicuramente. E attenzione alle velocità medie dell’ultimo giorno…

La squadra U23 della Fundación Contador si presenta con un sestetto composto da Luca Bagnara, Tommaso Bessega, Arnau Gilabert, Antonio González, Raúl López e Sebastiano Minoia. |Un anno fa, la squadra ebbe un’ottima prestazione, fu in lotta per i trionfi parziali e riuscì a salire sul podio finale della classifica generale assoluta con Fernando Tercero, terzo, che godeva di un ottimo stato di forma e stava affrettando le sue ultime esperienze in campo amatoriale prima di fare il salto nel professionismo con l’EOLO-KOMETA Cycling Team. “È un percorso che, a dire il vero, mi piace molto. Già il primo giorno sarà molto duro dopo la salita di Saucelle con l’ultima salita. È un preludio alla tappa di sabato, dove si dovrebbero fare le maggiori differenze. L’ultimo giorno sarà il più tranquillo, se il vento ci darà tregua… In ogni caso, andiamo con molta ambizione e voglia di fare bene. Sono sicuro che sarà una gara molto bella per la squadra”, afferma Antonio González da El Royo.

Le tappe.
8 settembre | Tappa 1: Sardón de los Frailes – Aldeadávila de la Ribera (126, 8 km).

9 settembre | La Alberca – Ledrada (136,2 km).

10 settembre | Doñinos de Salamanca – Salamanca (142,1 km).