Maestri è sul podio del Tour Poitou-Charentes!
Un Tour Poitou-Charentes che ricorderemo a lungo, e che ricorderemo con piacere. Quattro giorni e cinque tappe, salite nervose e una cronometro senza fiato, la EOLO KOMETA che è stata sempre protagonista con una vittoria, tanti piazzamenti, e il terzo posto nella classifica generale conquistato da Mirco Maestri dopo la tappa conclusiva di oggi.
L’obiettivo era chiaro: provare a salire sul podio, visto che questa mattina il distacco dal terzo classificato (lo svizzero Joel Suter) era di soli 3”. Compito non facile, anche perché i distacchi molto ravvicinati rendevano il podio finale appetibile per tanti corridori: il caso questa volta ha un po’ aiutato la nostra squadra, con lo sfortunato Suter che è caduto quando mancavano 70 chilometri al traguardo ed è stato costretto al ritiro. A quel punto, bisognava solo badare a non farsi superare da chi stava dietro in classifica e il compito è stato gestito alla perfezione dalla squadra che ha protetto Maestri dal primo all’ultimo metro.
Nel finale si è anche provato a lavorare per Lonardi e metterlo nelle condizioni di giocarsi la volata ma questa volta il nostro velocista non è riuscito a piazzarsi con i migliori nello sprint vinto da Marc Sarreau.
Stefano Zanatta: “Siamo partiti convinti di recuperare quei 3 secondi che ci separavano dal podio, poi ci si è messa la sfortuna per Suter che è stato costretto al ritiro quindi abbiamo solo dovuto difenderci nel finale. I ragazzi anche oggi hanno corso benissimo, sempre attentissimi, e non abbiamo mai rischiato di venire superati: alla fine nel primo gruppo siamo rimasti in tre, abbiamo provato a fare la volata con Lonardi che è entrato nella top 10. Usciamo da questa corsa francese con un bilancio più che positivo: tutti i giorni un uomo nei primi 10, tre fughe in quattro giorni, una vittoria che dà morale a tutti e dà valore alla squadra anche perché ottenuta senza i nostri due leader Albanese e Fortunato. Questa è la linea che dobbiamo tenere fino al termine della stagione”.
Mirco Maestri: “La squadra è stata fantastica nel proteggere me per tutta la tappa e per aiutare Lonardi nel finale. Ma non solo oggi: ogni giorno mi sono sentito importante e protetto da tutti i compagni, e io credo che questa settimana ci abbia fatto crescere molto come squadra. Siamo tutti contenti per questo podio, che non è una vittoria ma è pur sempre un terzo posto in una corsa francese quindi non è da buttare via. La mia condizione è buona, sento i frutti del lavoro fatto in altura e so che crescerò ancora quindi sono davvero fiducioso per le prossime corse da qui alla fine della stagione. Io e tutti i compagni, poi, siamo felicissimi per quello che hanno fatto Rivi e Lonardi in questa settimana: noi prima di essere una squadra siamo una famiglia, Samu e Lona arrivavano da un periodo sfortunato e si meritavano questi risultati e tutti quanti siamo contentissimi per loro e con loro”.