Gabriele Raccagni fa segnare il miglior tempo nella cronometro di apertura del Giro Next Gen
Il rinnovato Giro Next Gen, ex Giro d’Italia U23, ha preso il via domenica con una cronometro di 9,4 km con partenza e arrivo nei pressi del bellissimo Palazzo Ducale di Agliè, in Piemonte, dove la vittoria e la prima maglia rosa sono andate al campione europeo in carica della disciplina: il belga Alec Segaert. Il corridore della Lotto-Dstny Development, grande specialista, ha corso a quasi 52,5 km/h per ottenere un tempo imbattibile di 10’45”.
Per il quintetto dell’EOLO-KOMETA Cycling Team U23, la cronometro è stata un assaggio di ciò che verrà. Il miglior tempo è stato fatto registrare da Gabriele Raccagni (11’49”), mentre Fran Muñoz ha fermato il cronometro a 12’12”). Separati da centesimi di secondo Ramón Fernández e Andrea Montoli (12’16”). Arnau Gilabert, il primo dei corridori della squadra a iniziare la sua partecipazione, ha concluso con 12’18”.
Questo lunedì, il primo giorno in linea collegherà le città di San Francesco al Canpo e Cherasco. Saranno 151 i chilometri di tappa in cui si dovranno gestire due salite di montagna, La Morra e Novello, e un circuito finale che presenta anche alcune pendenze e un’insidia in prossimità dell’arrivo: un muro di circa 600 metri con una pendenza dell’11% nel penultimo chilometro. Un finale che potrebbe non essere il più adatto ai velocisti puri.