Un’apertura salvata nonostante le circostanze di una grossa caduta che ha spezzato il gruppo
Una caduta nel gruppo principale, quando alla prima tappa della Volta a Castellò mancavano una quindicina di chilometri al traguardo di Bejís, ha rovinato le possibilità dei corridori della squadra U23 della Fondazione Contador nella tappa inaugurale della corsa levantina. Da quella caduta, un gruppo di diciotto corridori ha preso il comando, senza rappresentanza azzurra, e in quella caduta è stato coinvolto, fortunatamente senza gravi conseguenze, Sebastiano Minoia. L’italiano ha perso più di cinque minuti a Bejís.
Questo gruppo di testa avrebbe ripreso negli ultimi ottomila metri della giornata Sean Christian (Aevolo) e Raúl Casadelrey (Froiz), i principali protagonisti della giornata con una fuga nei primi chilometri che ha raggiunto un vantaggio di oltre cinque minuti sul gruppo dei grandi, un gruppo che ha permesso a un’altra coppia di inseguitori (Pau Rodríguez, dell’MP Group; e Debaele, del Basso Team) di intercalarsi a metà giornata.
Il britannico Louis Sutton (Aix en Provence) si è staccato nella parte finale del gruppo di testa per conquistare la vittoria parziale in solitaria e la leadership provvisoria. Dietro i suoi inseguitori, un gruppo più numeroso con Raúl López (18° al traguardo), Álex García, Luca Bagnara ed Edoardo Alleva ha iniziato ad arrivare, molto frazionato, a più di 1’10” dal vincitore. Nella Vuelta a Castellón le differenze che possono sembrare importanti finiscono per capovolgersi in molte occasioni, date le esigenze orografiche provinciali.
Un esempio, questo venerdì. Per questo venerdì, seconda tappa, quasi 3.000 metri di salita positiva nei 158 chilometri che separano L’Alcora da Altura. Le salite del Salto del Caballo (lunga e diritta, anche con pause, ma con alcuni tratti ripidi), del Collado de Ayódar (5 km al 4,4%) e di La Nevera (11 km al 4% con due chilometri finali più duri in cui si dovranno gestire rampe del 16%) aggiungeranno pepe al mix. Tuttavia, verso l’arrivo ci saranno diverse salite ripide, ma non da punteggio.
